Sarajevo, il Papa nomina il coadiutore Vukšić successore del cardinal Puljić

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Alessandro Di Bussolo – Città del Vaticano

Sarajevo ha un nuovo arcivescovo, che prenderà il posto del cardinale Vinko Puljić, pastore nella capitale della Bosnia-Erzegovina da più di 30 anni. Papa Francesco ha accettato infatti oggi la rinuncia al governo pastorale dell’arcidiocesi metropolitana di Vrhbosna, presentata dal porporato, che ha compiuto 75 anni l’ 8 settembre del 2020. Gli succede monsignor Tomo Vukšić, finora arcivescovo coadiutore dell’arcidiocesi.

Da Banja Luka a Zara, e dal 1990 a Sarajevo

Nato a Banja Luka alla fine della Seconda Guerra Mondiale, dodicesimo di tredici figli, il piccolo Vinko rimane orfano di madre a tre anni. Il padre si risposa e viene allevato dalla matrigna. Entrato al seminario minore di Zagabria, frequenta poi il seminario minore e maggiore di Dakovo. E’ ordinato presbitero il 29 giugno 1970 e incardinato, fino al 1978, nella diocesi di Banja Luka. Trasferito nell’ arcidiocesi di Zara, diventa direttore spirituale del seminario minore. Nel 1990 si sposta a Sarajevo come vicerettore del seminario.

I suoi appelli per la pace e i diritti umani durante l’ assedio

È nominato arcivescovo di Sarajevo il 19 novembre 1990, e riceve la consacrazione episcopale dalle mani di Papa Giovanni Paolo II l 6 gennaio 1991. Dopo un anno dalla sua nomina, in Bosnia-Erzegovina iniziano i combattimenti per la guerra civile che dilania la ex Jugoslavia. Durante l’assedio di Sarajevo, tra l’aprile del 1992 e il dicembre 1995, si distingue per gli accorati appelli alla pace e per la difesa dei diritti inalienabili della persona umana, rischiando anche la vita. Viene imprigionato per 12 ore dai militari serbo-bosniaci.

Papa Wojtyla lo crea cardinale nel 1994, a soli 49 anni

San Giovanni Paolo II lo innalza alla dignità cardinalizia nel concistoro del 26 novembre 1994, a soli 49 anni, anche come segno di vicinanza alle popolazioni colpite dal conflitto armato. Tra i cardinali creati da Giovanni Paolo II è preceduto solo da Alfonso Lopez Trujillo, creato cardinale a 48 anni nel 1983. È il secondo cardinale bosniaco della storia, prima di lui solo Guido Del Mestri aveva ricevuto la porpora. Ha il titolo di Santa Chiara a Vigna Clara.