Ospedale Bambino Gesù: si dimette la presidente Mariella Enoc

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“Un atto di responsabilità”, ha dichiarato: “ritenevo utile per il bene dell’ospedale anticipare la fine del mio mandato per potere far sì che la grande impresa di una nuova sede del Gianicolo fosse intrapresa da chi ne avrebbe avuto la responsabilità del compimento”. “In questo momento – ha aggiunto – mi aiuta molto la vicinanza del Santo Padre”

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Mariella Enoc si è dimessa dalla presidenza dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù. “Nei giorni scorsi – afferma la Enoc in una dichiarazione diffusa dall’Ufficio stampa del nosocomio – ho incontrato il Segretario di Stato e sabato nel pomeriggio il Santo Padre e ho detto loro che ritenevo utile per il bene dell’ospedale anticipare la fine del mio mandato per potere far sì che la grande impresa di una nuova sede del Gianicolo fosse intrapresa da chi ne avrebbe avuto la responsabilità del compimento. L’ospedale – ha proseguito – sta vivendo un momento di grande crescita e di molte iniziative in corso e credo quindi che si possa capire che il mio è un atto di responsabilità e di amore verso il Bambino Gesù. In questo momento mi aiuta molto la vicinanza del Santo Padre”.

Mariella Enoc era stata nominata alla guida del Bambino Gesù nel febbraio 2015. Il mandato era stato rinnovato nel 2017 e nel 2021 ed era in scadenza quest’anno con l’approvazione del bilancio di esercizio 2023. Grande il suo impegno per dare nuovo impulso all’ospedale. In una intervista ai media vaticani nel dicembre scorso, raccontava la particolare attenzione data ai bambini e alle loro famiglie in particolare nel periodo natalizio: “Nel nostro ospedale le famiglie possono stare vicino ai loro bambini. Anche in rianimazione un familiare può stare accanto al bambino e questa è una scelta che mi era stata molto contrastata ma poi in realtà si è capito invece l’aiuto che questa presenza dà ai bambini a lottare e a guarire. Quindi noi facciamo in modo che possano stare insieme. Inoltre aiutiamo le famiglie che vengono da lontano, che sono famiglie dove c’è solo la mamma o solo il papà, a entrare nel cerchio di tutte le altre famiglie così che in fondo si senta un sapore di famiglia allargata”. Aveva quindi sottolineato l’accoglienza di molti bambini ucraini fuggiti dal loro Paese a causa della guerra.

La Enoc è nata a Novara nel 1944. Dopo gli studi classici e in medicina si è occupata con continuità dell’amministrazione e della gestione di strutture sanitarie. Dal 2012 è procuratore speciale dell’Ospedale Valduce di Como e lo è stata per 10 anni dell’Ospedale Cottolengo di Torino. È stata presidente di Confindustria Piemonte dal 2008 al 2012. Da sempre attiva nel settore filantropico, è stata vice presidente della Fondazione Cariplo dal 2004 fino al maggio 2019 e vice presidente della Fondazione Cini dal 2008 al 2020.  Attualmente è membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Don Gnocchi e Presidente della Fondazione ISMU.

L’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, nato nel 1869 per iniziativa dei duchi Salviati, è stato donato alla Santa Sede nel 1924, diventando a tutti gli effetti l’Ospedale del Papa. Con 607 posti letto, 5 sedi (Gianicolo, San Paolo e Baldelli, a Roma; Palidoro e Santa Marinella sul litorale laziale) e la presenza di tutte le specialità pediatriche, con particolare attenzione all’alta complessità, oggi è il più grande Policlinico e Centro di ricerca pediatrico in Europa, punto di riferimento per la salute di bambini e ragazzi provenienti da tutta Italia e dall’estero.