La Sala Stampa della Santa Sede ha comunicato oggi che con la promulgazione dello Statuto della Fabbrica di San Pietro, “si è concluso l’incarico del Commissario straordinario dell’arcivescovo Mario Giordana, nunzio apostolico, e della Commissione che lo ha assistito in questo compito”. Papa Francesco, in seguito al Motu Proprio ‘Sulla trasparenza, controllo e concorrenza nelle procedure di aggiudicazione dei contratti pubblici della Santa Sede e dello Stato della Città del Vaticano’, aveva provveduto nel giugno 2020 alla nomina di monsignor Giordana affidandogli il compito di “aggiornare gli Statuti, fare chiarezza sull’amministrazione e riorganizzare gli uffici amministrativo e tecnico della Fabbrica”, un incarico portato a termine nell’arco di nove mesi.
La Fabbrica di San Pietro è l’ente che si occupa della gestione dell’insieme delle opere necessarie per la realizzazione edile e artistica della Basilica di San Pietro in Vaticano. Alla Fabbrica è affidata la gestione della più grande chiesa del mondo e delle strutture sul territorio adiacente di sua pertinenza. “L’applicazione del nuovo Statuto – precisa la nota della Sala Stampa – spetterà al cardinale Mauro Gambetti, che inizierà il suo incarico di Arciprete della Basilica a partire da questa Settimana Santa”. Lo scorso 20 febbraio, il Papa aveva scelto per questo incarico il porporato francescano, già custode generale del Sacro Convento di Assisi.