Medjugorje, Francesco ai giovani: con il Vangelo costruite un’umanità nuova

Vatican News

Il Papa si rivolge con un messaggio ai partecipanti al 35mo Festival dei Giovani che si tiene presso il santuario dal primo al 6 agosto. Mettetevi all’ascolto della Parola di Dio, raccomanda loro, portate con voi il Vangelo e siate “annunciatori di speranza, amore e pace nel mondo”

Adriana Masotti – Città del Vaticano

Francesco scrive ai partecipanti al 35mo Festival dei Giovani che ieri, 1 agosto, si è aperto a Medjugorje con al centro il tema tratto dal Vangelo di Luca: “Maria ha scelto la parte migliore”. Ed è proprio a partire da queste parole, pronunciate da Gesù, che il Papa vuol offrire ai giovani “alcuni brevi suggerimenti” che possano servire alla loro crescita spirituale e al loro impegno “nella Chiesa e nel mondo”.

Mettersi in ascolto della Parola

Il primo aspetto ad essere sottolineato dal Papa è “l’approccio di un discepolo autentico”, e cioè l’ascolto della Parola del Signore. Maria, la sorella di Lazzaro, aveva agito così ponendosi ai piedi del Signore per ascoltarlo e Gesù aveva apprezzato la sua scelta definita “la parte migliore”. Ma, scrive, c’è “un’altra discepola autentica”, Maria di Nazareth, che ha saputo accogliere la Parola di Dio “mettendo a disposizione tutta se stessa”, fino a ritrovarsi ai piedi della croce e insieme agli apostoli nel giorno di Pentecoste.

Permettendo che la Parola di Dio entrasse nel Suo cuore, la Vergine Maria ha compiuto la Sua missione con fedeltà e attenzione. Anche Lei ha scelto la parte migliore: il Signore Gesù. Allo stesso modo voi, cari amici, siete chiamati a diventare gli autentici discepoli di Cristo.

Il Vangelo come una bussola

Francesco raccomanda ai giovani di meditare la Parola di Dio e di lasciare che essa illumini la loro mente e il cuore per scoprire ciò che Dio desidera da ciascuno.

Per questo vi incoraggio a stabilire un legame stretto con il Vangelo e ad averlo con voi, affinché sia per voi come una bussola che vi indica la strada da seguire.

Il coraggio di portare Cristo nel quotidiano

“L’ignoranza della Scrittura è l’ignoranza di Cristo”, sosteneva san Girolamo citato dal Papa che poi invita i ragazzi e le ragazze presenti a Medjugorje a ricorrere anche all’Eucaristia e al sacramento della Riconciliazione. La crescita nella vita spirituale però non riguarda solo se stessi: un vero discepolo “trasmette necessariamente agli altri il Regno di Dio”, sottolinea Francesco, ricordando che portare il Vangelo è compito di tutti nella Chiesa. 

Dovete avere il coraggio di parlare di Cristo nelle vostre famiglie, nel vostro ambiente educativo e lavorativo, nel vostro tempo libero. AnnunciateLo soprattutto con la vostra vita, manifestando la presenza visibile di Cristo nella vostra esistenza, nell’impegno quotidiano e in coerenza con il Vangelo in ogni decisione concreta.

Siate costruttori di un’umanità nuova

Essere apostoli del Vangelo e “costruttori di un’umanità nuova” è ciò che il Signore vi chiede, scrive il Papa, che affida i giovani alla Madre di Gesù. “Che il Suo esempio – conclude – vi esorti a essere annunciatori di speranza, amore e pace nel mondo”.