Papa Francesco ha scelto come suo rappresentante il prelato maltese, già sotto-segretario della Sezione per i Rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato e finora nunzio in Etiopia, rappresentante presso l’Unione Africana e delegato apostolico in Somalia
Vatican News
Cuba ha un nuovo nunzio apostolico. Papa Francesco ha nominato monsignor Antoine Camilleri, arcivescovo titolare di Skálholt, finora nunzio in Etiopia, Gibuti e delegato apostolico in Somalia.
Nato a Sliema, a Malta, il 20 agosto 1965, sacerdote dal 1991 e laureato in Giurisprudenza e Diritto Canonico, Camilleri è entrato nel Servizio diplomatico della Santa Sede il 9 gennaio 1999. In questi anni ha prestato la propria opera presso le Rappresentanze Pontificie in Papua Nuova Guinea, Uganda, Cuba e presso la Sezione per i Rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato, dove Benedetto XVI lo aveva nominato, il 22 febbraio 2013, sotto-segretario.
Il 3 settembre 2019 papa Francesco lo ha nominato arcivescovo titolare di Skálholt e nunzio apostolico. Il 4 ottobre 2019 ha ricevuto l’ordinazione episcopale. Il successivo 31 ottobre è stato nominato nunzio apostolico in Etiopia e Gibuti, rappresentante speciale presso l’Unione Africana e delegato apostolico in Somalia. Camilleri conosce sette lingue: italiano, inglese, spagnolo, francese, portoghese, rumeno, russo.