Domenica 24 novembre, solennità di Cristo Re dell’Universo, le comunità cattoliche di tutto il mondo sono invitate a celebrare a livello locale la 39.ma Giornata Mondiale della Gioventù. In Vaticano la Messa del Papa a San Pietro, con la consegna dei simboli dell’incontro mondiale, la croce e l’icona di Maria, da parte dei giovani portoghesi ai coetanei coreani in vista dell’evento internazionale del 2027 a Seoul
I giovani coreani alla Gmg del 2023 a Lisbona
Da Lisbona a Seoul
In particolare la 39.ma Giornata Mondiale della Gioventù di quest’anno, oltre a riunire i giovani attorno ai loro vescovi sparsi per il mondo, verrà celebrata anche nella Basilica Vaticana. In questo giorno il Papa presiederà la Messa San Pietro alle 9.30; la liturgia si concluderà con la consegna ai giovani coreani da parte dei coetanei portoghesi dei simboli della Gmg: la croce e l’icona della Madonna Salus Populi Romani. Da questo momento i due simboli inizieranno il loro pellegrinaggio verso la Corea del Sud, attraversando anche alcuni Paesi asiatici, così da avviare il cammino di preparazione spirituale alla prossima Giornata Mondiale della Gioventù in programma a Seoul con il motto “Coraggio! Io ho vinto il mondo” (Giovanni 16.33).
Alla cerimonia di domenica in Vaticano parteciperà una delegazione di 100 giovani portoghesi, insieme all’arcivescovo patriarca di Lisbona, monsignor Rui Manuel Sousa Valério, e i responsabili dell’organizzazione della giornata di Lisbona del 2023. Insieme a loro anche un gruppo di circa 100 giovani coreani, insieme all’arcivescovo di Seoul, Peter Chung Soon-taek, e il coordinatore del comitato organizzatore della Gmg coreana, monsignor Paul Kyung Sang Lee. Come riferito dal Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita saranno presenti anche alcuni ragazzi e ragazze provenienti dai cinque continenti che parteciperanno all’evento portando doni simbolici delle loro terre.