Covid-19, l’Oms autorizza l’uso in emergenza del vaccino indiano Covovax

Vatican News

Amedeo Lomonaco – Città del Vaticano

La pandemia continua ad avanzare nel mondo. La variante Omicron è molto più contagiosa, elude in gran parte l’immunità data da una infezione passata o dal vaccino, ma non determina una maggiore gravità della malattia. È quanto emerge da una ricerca dell’Imperial College di Londra, mentre resta acceso il dibattito sulla durata dei green pass, tra i temi al centro del Consiglio europeo di giovedì scorso. La diffusione di Omicron ha ripercussioni anche sull’economia: a Wall Street si è registrata una chiusura in calo per i timori che questa variante possa rallentare la ripresa.

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Autorizzato il vaccino “Covovax”

Si rafforza, intanto, il sistema internazionale di distribuzione dei vaccini. L’Organizzazione Mondiale della sanità ha autorizzato l’uso in emergenza del vaccino “Covavax”, sviluppato da una multinazionale statunitense. È prodotto dal Serum Institute of India su licenza di Novavax. Il farmaco, comunica l’Oms, “permetterà di rafforzare gli sforzi fatti per vaccinare più persone nei Paesi a basso reddito”.

Rivolta in una prigione della Thailandia

In Thailandia, intanto, centinaia di detenuti hanno dato fuoco a una prigione durante due giorni di rivolta, scoppiata per la gestione di un focolaio di Covid-19. Nella struttura penitenziaria, con una popolazione di oltre 2.100 persone, circa 300 erano risultate positive al coronavirus. I prigionieri, che chiedevano il trasferimento delle persone contagiate in altre prigioni, hanno dato fuoco ai loro dormitori. “Non ci sono vittime, solo ferite lievi”, ha detto il vice portavoce della polizia thailandese.

Aumentano i casi in Europa

L’Europa è alle prese con un’altra ondata di coronavirus. In Italia si sono registrati, nella giornata del 17 dicembre, 28 mila contagi e un tasso di positività in rialzo al 4,3%. Da lunedì Marche, Liguria, Veneto e Trentino passano in zona gialla. Sono complessivamente nove le regioni che superano la soglia d’allerta di occupazione delle terapie intensive. In Spagna sono oltre 33 mila i nuovi casi accertati dal governo nelle ultime 24 ore. In Irlanda è stato imposto il coprifuoco per pub e ristoranti. In Francia viene introdotto il pass vaccinale. Il certificato che non si potrà più ottenere con i tamponi, ma solo con la somministrazione del vaccino.

Vaccini ai bambini

L’immunologo statunitense Anthony Fauci ha ribadito che i vaccini per i bambini dai cinque agli undici anni “sono sicuri”. Nel primo trimestre del 2022, ha aggiunto, “ci saranno abbastanza dati per dare i vaccini ai bambini fra i 6 mesi e i 5 anni”. L’immunologo statunitense si è soffermato anche sulla campagna di vaccinazione: “È possibile – ha detto in una intervista a Sky Tg24 – che una quarta dose sia necessaria, ma spero che non succeda”.