L’indagine curata da Volocom, durata 6 mesi, mostra l’attenzione data da oltre 2 mila articoli a stampa e web al tema degli abusi sui minori da parte del clero
Andrea De Angelis – Città del Vaticano
Più di 6 articoli al giorno, tanti sono quelli pubblicati in un solo anno dalle testate giornalistiche italiane. Il dato viene fornito da Volocom, azienda informatica nata nel 2001 e che oggi opera nel mercato della Media e della News Intelligence, leader nel mercato del monitoraggio dei media e delle soluzioni per la rassegna stampa multimediale. Il lavoro del team sul tema dell’abuso sessuale maturato in ambito ecclesiale è durato sei mesi, utilizzando un palinsesto composto da oltre 4 mila fonti web, 37 quotidiani nazionali, 80 quotidiani locali, 184 edizioni secondarie di quotidiani e 384 periodici, analizzando quanto è stato pubblicato dal settembre 2021 all’agosto 2022.
Lo scopo dell’analisi
La ricerca nasceva dal desiderio di comprendere in che modo la stampa italiana aveses affrontato gli scandali legati agli abusi sessuali da parte di appartenenti alla Chiesa. Un tema che aveva avuto una grande eco negli Stati Uniti, così come in Francia e Germania. Da qui la decisione di analizzare quantitativamente e qualitativamente il resoconto giornalistico delle testate italiane diffuse su stampa e web relative al tema. In sei mesi sono stati selezionati e monitorati migliaia di articoli, 2.280 dei quali letti minuziosamente e categorizzati, attribuendo a ciascuno data di uscita, fonte, autore, regione di appartenenza, tipologia grafica e ingombro, posizione sia nella pagina che all’interno del giornale. Successivamente, il team ha ulteriormente classificato gli articoli identificando oltre alla collocazione geografica del presunto abuso, anche la tipologia del reato emerso, la tipologia della vittima, la qualifica e il nome dell’autore dell’abuso.
I risultati
Dall’indagine – coordinata dai curatori Francesco Bruno e Andrea Franchini – è emerso che gli articoli prettamente critici sono circa un quinto, mentre prevalgono quelli positivi (39%) o neutro (43%). L’analisi dei ricercatori Volocom ha rilevato inoltre che la metà quasi esatta degli articoli tratta dell’argomento in generale (51%) e l’altra metà di eventi specifici di cronaca (49%). Ricordando che la ricerca è avvenuta su un palinsesto composto unicamente da fonti stampa e web di quotidiani e siti, emerge inoltre che la stampa istituzionale – tra cui i cattolici Avvenire e L’Osservatore Romano – ha trattato con più frequenza dell’argomento, affiancata da diverse testate che sul tema hanno criticato maggiormente la Chiesa (come il quotidiano Domani o il sito Dagospia). Da un punto di vista geografico, sono le testate meridionali a produrre la parte maggiore di articoli, un fatto in parte dovuto a diversi casi di cronaca legati al territorio durante l’anno preso in esame.