Isabella Piro – Città del Vaticano
“1 Health 4 All Event”, ossia “Una salute per tutti”: questo l’evento che si terrà ad Aquileia, in Friuli Venezia Giulia, mercoledì prossimo, 19 maggio e che si pone l’obiettivo di approfondire e riflettere sulla connessione tra salute globale, equo sviluppo ed ecologia integrale. A fare da cornice all’appuntamento, infatti, sarà la “Settimana della Laudato si’”, in programma dal 16 al 24 maggio, culmine dell’Anno speciale Laudato si’ voluto da Papa Francesco nel maggio 2020, in occasione dei cinque anni dalla pubblicazione dell’omonima Enciclica. L’incontro di Aquileia si terrà nella Basilica di Santa Maria Assunta, dalle 16.00 alle 19.00, sarà registrato e trasmesso in tv e attraverso i media vaticani. Il programma, informa una nota diffusa dalla Sala Stampa della Santa Sede, prevede un concerto lirico eseguito dal tenore Francesco Grollo, accompagnato dall’Orchestra Filarmonica FVG e diretto da Paolo Paroni, che eseguirà brani come “Ave Maria” di Gounod; “Nessun dorma”; “Mattinata” di Leoncavallo e “Panis Angelicus”.
Previsti, inoltre, interviste e commenti di attivisti, artisti e leader mondiali nel campo della sanità, della finanza, della politica e dell’ambiente, tra cui Bernice King, figlia del leader dei diritti civili Martin Luther King, e Tawakkol Karman, premio Nobel per la pace. L’incontro sarà caratterizzato anche dal dono di un’opera d’arte digitale, creata tramite l’intelligenza artificiale, “per catturare e unificare, in una sola immagine, le testimonianze dei partecipanti e il loro contributo ai principî della Laudato si’”.
Altro momento significativo della serata, si legge ancora nella nota, sarà “la celebrazione della ristrutturazione dell’ospedale di Rumbek, in Sud Sudan, da parte della ong italiana ‘Medici con l’Africa Cuamm’ e la sua nuova dedicazione come ‘Ospedale della Laudato Si’”. L’Ong, infatti, lavora per “rafforzare i sistemi sanitari nell’Africa sub-sahariana, portando avanti la missione di difendere il diritto universale alla salute e promuovere i valori della solidarietà internazionale, della giustizia e della pace”. La ristrutturazione del nosocomio punta “sul miglioramento dell’assistenza alle madri e ai bambini, nonché sulla promozione di azioni concrete e mirate” in nome di uno sviluppo sostenibile e integrale, così come indicato dall’Enciclica di Papa Francesco.
Il documento del Pontefice, infatti, “ci ricorda che tutto è collegato e che la cura autentica della nostra vita e del nostro rapporto con la natura è inseparabile dalla fraternità e dalla giustizia”. Esso, inoltre, “delinea un quadro per un equo sviluppo e descrive come siamo tutti interconnessi e interdipendenti”. Di qui, l’appello ad “un nuovo dialogo e ad una nuova e universale solidarietà”, in cui la salute non solo “è essenziale”, ma è anche “interconnessa con la pace integrale”. “La salute per tutti – continua la nota – si basa sulla trasformazione del nostro attuale modello economico (prendere-fare-smaltire) in un approccio circolare (rinnovare-fare-condividere) allo sviluppo economico, progettato a beneficio di imprese, società, ambiente e persone”.
L’auspicio è che le imprese e le istituzioni scelgano “con forza di cambiare direzione, agire per il bene comune e rispettare il delicato equilibrio tra la cura del Creato, degli altri e della nostra casa comune”. Come afferma il Cardinale Peter K.A. Turkson, prefetto del Dicastero per la Promozione dello sviluppo umano integrale che è tra gli organizzatori dell’evento, “nella Laudato Si’, Papa Francesco ha invitato tutti noi ad entrare in dialogo con tutti i popoli sulla nostra casa comune. Come membri della comune famiglia umana, siamo qui per riflettere sullo stato precario del nostro comune pianeta, e per articolare risposte concrete per guarirlo e ricostruirlo”.
Oltre che dal suddetto Dicastero, nello specifico dalla Commissione Vaticana Covid-19, l’incontro di Aquileia è promosso in collaborazione con Paolo Petiziol con l’Associazione Mitteleuropa, e sarà reso possibile grazie al sostegno di altri organismi, tutti motivati dal loro impegno per la Laudato Si’: la diocesi e la città di Aquileia, l’Ente Friuli nel Mondo, la Regione Friuli Venezia-Giulia, Intesa Sanpaolo, Promoturismo FVG, Snam, nonché la Fiat, che parteciperà in qualità di ospite.
Quanto alla sede scelta per l’evento, si sottolinea che “la città di Aquileia è sempre stata un importante luogo di incontro di culture e si dice che sia stata fondata da San Marco, prima della sua missione ad Alessandria”. “Porta storica dell’Europa centrale – afferma Petiziol – è emblematica del dialogo tra i popoli”, e rappresenta anche un promemoria dell’importanza della solidarietà umana e di come siamo tutti interconnessi e interdipendenti.