A Madrid il cenacolo del Movimento Mondo Migliore con la benedizione del Papa

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Al via in questi giorni il XVII appuntamento del Movimento nato su iniziativa del gesuita padre Riccardo Lombardi. Oltre 50 i partecipanti provenienti da 20 Paesi. Dal Papa un messaggio: “San Giovanni Paolo II raccomandava a Maria, Madre della Chiesa, i vostri sforzi. Anche io desidero che vi accompagni”

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Si è aperto, in questi giorni, a Madrid, il XVII Cenacolo del Movimento Mondo Migliore nato su iniziativa del gesuita Padre Riccardo Lombardi. All’incontro partecipano più di 50 persone provenienti da 20 paesi del mondo e si svolge nella Casa di Spiritualità Rafaela María, in Paseo del General Martínez Campos, 12 in Madrid.

Per l’occasione è pervenuto un messaggio di Papa Francesco che ricorda come “San Giovanni Paolo II raccomandava a Maria, Madre della Chiesa, i vostri sforzi e le chiedeva che li rendesse fecondi, dandogli forza nelle difficoltà. Anche io desidero che vi accompagni e animi la benedizione che di cuore vi impartisco, estendendola ai vostri Gruppi Locali e a tutti coloro che in modo diverso, sostengono questo servizio nelle varie parti del mondo”. 

Un pellegrinaggio spirituale

Il Movimento per un Mondo Migliore oggi opera in circa 30 Paesi del mondo da più di 70 anni. Il motto di questo Cenacolo è “Insieme celebriamo la storia, condividiamo la vita, rinnovando la speranza” in cammino verso il 75° anniversario del Movimento, che si celebrerà tra quattro anni.

Il lavoro in questi giorni sarà “un pellegrinaggio spirituale” – dicono al Movimento – nella storia del “nostro Gruppo Promotore e del suo fondatore, Padre Riccardo Lombardi”. In un secondo momento, la proposta di “costruire il futuro con speranza, prendendo coscienza dei nuclei essenziali della nostra spiritualità, a partire dalla proposta di aggiornare le Esercitazioni, che sono il ‘DNA’ del nostro servizio. E concluderemo con un processo di discernimento per scegliere e servire meglio, insistendo sulla chiave sinodale nella quale si sta muovendo la Chiesa universale dopo le spinte impresse dal Pontefice”.