Lo spettacolo in scena il 7 dicembre al Teatro Orione, ispirato dalle parole del Papa Francesco sul tema della misericordia
Vatican News
Cinquanta giovani artisti sul palco per lanciare, tra coreografie e musica, un messaggio di “forza e speranza”, che “guarda alla realtà del nostro quotidiano con occhio disincantato e la gioventù che lo interpreta”, aiutando “a esorcizzare molte incertezze e le paure del nostro tempo”. È il senso e l’ambizione di “Mercy”, il Musical che il 7 dicembre prossimo sarà in scena a Roma al Teatro Orione Arena Artis, per la regia di Antonia Varagnolo.
Lo spettacolo si ispira alle parole del Papa contenute nel libro-intervista di Andrea Tornelli “Il nome di Dio è Misericordia” (edizioni Piemme) e anticipa di due settimane l’apertura del Giubileo, il cui logo è stato concesso al Musical assieme a quello del Dicastero della Cultura. Si tratta, spiegano gli autori, di un lavoro di “ispirazione cattolica ma aperto al confronto con chiunque, ‘fuori dalle chiese e dalle parrocchie’ come dice il Papa, per incontrare tutte quelle persone che cercano risposte ad una realtà difficile da decifrare”.