Marco Guerra e Luca Collodi – Città del Vaticano
L’”Associazione sportiva dilettantistica (ASD) – Sport in Vaticano” festeggia i suoi 50 anni di attività con una maglia commemorativa che viene presentata oggi nella sede della Federazione italiana gioco calcio (Figc), in via Allegri a Roma.
La presentazione alla Figc
L’anniversario della realtà che organizza e dirige il campionato di calcio vaticano è un momento importante per valorizzare le tante iniziative dell’Associazione, che contribuisce all’aggregazione dei dipendenti della Santa Sede, all’organizzazione di progetti di beneficenza e alla promozione del più autentico spirito di comunione dello sport. Per questo motivo il traguardo dei cinque decenni viene omaggiato dal presidente della Figc Gabriele Gravina che ha accolto con interesse ed entusiasmo l’evento presso la sede federale. Intervengono anche il presidente Domenico Ruggiero e il vicepresidente Nicola Vignola di ASD Sport in Vaticano e Susan Volpini, team manager ASD Sport in Vaticano – Rappresentativa Femminile. All’evento presenzia anche il cardinale Mauro Gambetti Vicario Generale del Papa per la Città del Vaticano.
Rappresentati tutti i dicasteri
L’Associazione ASD Sport in Vaticano opera e svolge la sua attività dal lontano marzo 1972, quando il dottor Sergio Valci, a seguito dell’aumentare del numero delle squadre di calcio nel piccolo Stato, assunse l’organizzazione del primo campionato vaticano con il nome di “Coppa dell’Amicizia” a cui parteciparono sette squadre. Da allora la competizione si svolge annualmente. Dal 1985 si disputa la Coppa Vaticana e dal 2007 anche la Supercoppa Vaticana. Oggi il campionato vaticano di calcio è un torneo nazionale di calcio tra squadre della Città del Vaticano, organizzato e gestito da ASD Sport. Le squadre che scendono in campo rappresentano i vari Dicasteri e i diversi uffici dello Stato, come per esempio i Musei Vaticani, le Poste Vaticane, I Servizi Economici, l’Archivio Apostolico, la Gendarmeria, le Guardie Svizzere, la Fabbrica di San Pietro, l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, l’Associazione SS. Pietro e Paolo, la Radio Vaticana, il Governatorato, la Farmacia, la Tipografia, l’Osservatore Romano e lo IOR. L’Associazione raggiunge ogni anno circa i 300 iscritti.
La rappresentativa vaticana
Tra le tante iniziative che maggiormente hanno contraddistinto l’attività dell’Associazione ASD Sport in Vaticano c’è sicuramente la direzione della Rappresentativa di Calcio dei Dipendenti Vaticani (una sorta di nazionale) che partecipa a molti eventi soprattutto benefici, ai quali è chiamata a testimoniare con il proprio esempio al progetto di comunione, inclusione e carità che Papa Francesco ci testimonia quotidianamente, realizzando così il suo obiettivo principale che è la cultura dell’incontro attraverso lo sport. Dal giugno 2018 l’Associazione conta anche la presenza di una Rappresentativa Femminile che sta dando un importante contributo al progetto ASD Sport in Vaticano. Anche la Rappresentativa femminile è composta da ragazze. tutte dipendenti del Vaticano.
Partite per la beneficenza
Dunque quest’anno l’Associazione “ASD Sport in Vaticano” compie 50 anni di attività (1972-2022). Un traguardo prestigioso e un’occasione importante, non solo per l’Associazione ma per tutto lo Sport in Vaticano, per il quale si è pensato di realizzare una maglia commemorativa “50° Anniversario” che ricordi il percorso fatto e tutte le attività compiute. In tanti anni di attività,l’ASD Sport in Vaticano ha partecipato a eventi nazionali e internazionali, sia con la rappresentativa maschile sia con la rappresentativa femminile. Tra tanti vale la pena citarne sicuramente l’incontro con Il Principato di Monaco, con i parlamentari della Slovenia, Germania (Wittenberg) – per i 500 anni dalla pubblicazione delle tesi di Martin Lutero e contribuire al processo di riappacificazione tra cattolici e luterani – e ancora quello con le vecchie glorie di una delle compagini tedesche più blasonate, il Borussia Monchengladbach, oltre ad altri importanti incontri disputati in Italia con le rappresentanze di ospedali, carceri, gruppi della Croce Rossa e dell’Avis. Eventi che hanno permesso la raccolta fondi a favore di organizzazioni e strutture ospedaliere impegnate nella lotta contro malattie particolarmente gravi.
Ruggero (ASD): aggreghiamo i dipendenti
“Ho avuto la fortuna di partecipare alla fondazione dell’Associazione, abbiamo fatto tante belle e importanti iniziative sul piano benefico e sociale, abbiamo portato sorrisi sulle labbra di tanti bambini sofferenti e dei loro genitori, in questo c’è tutto lo scopo della nostra associazione”, spiega il presidente dell’ASD Domenico Ruggero. “Le nostre iniziative – racconta – sono sempre state aggregative perchè il dopolavoro è stato un punto di riferimento per i dipendenti e le loro famiglie”. Ruggero vede quindi nella nuova maglia un simbolo di tutte le soddisfazioni e dei sacrifici fatti dagli iscritti che hanno animato le attività: “Abbiamo tolto molto tempo ai nostri impegni privati per trasferire i rapporti umani al di fuori dall’ambiente di lavoro e renderli ancora più proficui”. “Il 12 giugno – annuncia Ruggero – faremo una grande festa per la chiusura della stagione agonistica, a cui parteciperanno le famiglie e i bambini”.