Ilaria Sambucci – Città del Vaticano
“Fare nuovamente grande l’America”. Sono queste le parole d Donald Trump, che ha comunicato ufficialmente la sua partecipazione alle presidenziali Usa 2024, pochi giorni dopo l’esito delle elezioni di medio termine nel Paese. La sua candidatura arriva dopo l’ultima sconfitta elettorale per la presidenza, mentre incombono ancora su di lui le inchieste per l’assalto di estremisti al Congresso, per i documenti classificati trovati nella sua residenza in Florida e per le accuse di frode fiscale.
La terza volta di Trump
La notizia della ricandidatura di Trump che era nell’aria da tempo, da ufficiosa ora è divenuta ufficiale. Lo ha comunicato lui stesso in un atteso incontro con la stampa nella sua residenza a Mar-a-Lago, in Florida. Nella storia statunitense solo un altro presidente si è ricandidato quattro anni dopo aver lasciato la Casa Bianca: si tratta del democratico Grover Cleveland che ottenne la rielezione nel 1892. Ma nessun presidente, precedentemente sottoposto a impeachment, si è sinora mai ricandidato. Trump, invece è stato messo per due volte in stato d’accusa: la prima nel 2019 per abuso di potere e ostruzione della giustizia, la seconda nel 2021 con l’imputazione di aver istigato la rivolta al Campidoglio degli Stati Uniti. Nonostante il Senato lo abbia assolto entrambe le volte, dieci repubblicani della Camera hanno rotto con il loro partito nel 2021 per unirsi ai democratici nel voto per l’impeachment del presidente e sette senatori repubblicani hanno votato per condannarlo al processo in Senato.
Le accuse a Biden
Nel suo annuncio della ricandidatura, Donald Trump ha puntato il dito contro il presidente in carica, Joe Biden, per l’aumento dell’inflazione, per la crisi dei migranti e l’invasione dell’Ucraina che, a suo avviso, con lui non sarebbe successa. Poi, parlando dei missili lanciati entro il confine della Polonia, ha affermato che gli Usa hanno un presidente troppo debole sul fronte internazionale, mentre “la gente è impazzita e arrabbiata”. Inoltre, Trump ha promesso di tenere gli Stati Uniti fuori da ogni guerra. Intanto Joe Biden, in Indonesia per il G20, affida a un tweet il primo commento alla notizia giunta dalla Florida, affermando che Trump ha già rovinato gli Stati Uniti.