“Social Media. Il mio rapporto con l’informazione al tempo dell’iperconnessione” è il tema dell’iniziativa del Centro pastorale dell’Ateneo, in collaborazione con il Dicastero per la Comunicazione: invitati studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo
Vatican News
È rivolto a studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo il concorso per la realizzazione di un breve video sul tema “Social Media. Il mio rapporto con l’informazione al tempo dell’iperconnessione”. Il bando, arrivato alla sua quinta edizione, è un’iniziativa promossa dal Centro pastorale dell’Università Cattolica, in collaborazione con Istituto Giuseppe Toniolo di Studi Superiori e il Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede. Si tratta di raccontare in tre minuti il proprio rapporto con i social network e le modalità di utilizzo di questi strumenti come mezzi di informazione e comunicazione.
Il tema
Il tema del concorso ogni anno coincide con quello della mostra promossa dal Centro pastorale insieme a studenti e docenti del dipartimento di Storia, Archeologia e Storia dell’Arte, nell’ambito di Itinerari di Arte e Spiritualità, il progetto che dal 2017 promuove un’esposizione di arte contemporanea negli spazi dell’Università Cattolica. Quest’anno la mostra era dedicata a “Infodemia e infosofia” con l’obiettivo di esplorare il rapporto tra nuove tecnologie e informazione.
Nel cammino sinodale
“Chiediamo di raccontare il proprio rapporto con i social in un video che finirà sui social!”, spiega padre Enzo Viscardi, assistente pastorale che coordina il progetto. “Tra l’altro l’iniziativa si inserisce nell’ambito del cammino sinodale che l’Ateneo ha intrapreso insieme alla Chiesa italiana – aggiunge Viscardi – ed è un’ottima occasione per valutare, da credenti, le criticità ma anche gli aspetti positivi dell’uso che facciamo quotidianamente di questi strumenti”.
Strumento utile per comprendere le dinamiche dei social
Il bando di concorso quest’anno ha avuto il patrocinio del Dicastero vaticano per la Comunicazione. Il segretario monsignor Lucio Adrián Ruiz dichiara: “Nei mesi scorsi abbiamo potuto contemplare come si va delineando il così detto ‘continente digitale’, in cui soprattutto i giovani sono protagonisti e cittadini, che ci ha dato la possibilità di avvicinarci ad una realtà missionaria dove portare il Messaggio di speranza. Il concorso sarà certamente un ulteriore utile strumento per comprendere le dinamiche dei social media e come i giovani le interpretano. Soltanto abitando insieme tra età della vita diverse e diverse sensibilità personali potremo creare insieme luoghi di fraternità e comunione, luoghi in cui essere fratelli tutti”.
Iscrizione e premi
I migliori video, che dovranno essere presentati entro il mese di ottobre di quest’anno, saranno valutati da un’apposita commissione composta da docenti dell’Università Cattolica e professionisti del mondo del cinema che assegnerà ai primi tre vincitori premi rispettivamente da 100, 700 e 300 euro. Ci si può iscrivere dal sito del Centro pastorale dove sono indicate tutte le condizioni del concorso.