Paolo Ondarza – Città del Vaticano
Una media di 5oo partecipanti per ognuno dei 10 seminari proposti in cinque giornate di studio. La riuscita del convegno internazionale 1951-2021. L’enigma Caravaggio. Nuovi studi a confronto” ha superato le attese degli organizzatori. “L’affluenza è stata enorme”, commenta Rodolfo Papa, “Siamo veramente entusiasti. La modalità del webinar ci ha permesso di dialogare con studiosi da tutti gli angoli della terra”.
L’iniziativa, in collaborazione con prestigiose università internazionali ha visto riuniti i principali esperti: da Barbara Jatta a Sybille Ebert Schifferer, da Silvia Danesi Squarzina a Claudio Strinati, da Bert Treffers a Rossella Vodret, per citarne solo alcuni.
Luce sull’enigma
A 450 anni dalla nascita e a 70 dalla celebre mostra di Milano curata da Roberto Longhi, la figura di Caravaggio non manca di offrire stimoli al dibattito scientifico e, per certi versi, resta ancora un “enigma” da scoprire e risolvere. “Sono molti gli aspetti venuti alla luce negli ultimi settant’anni e tanti altri si stanno cercando di svelare: aspetti legati alla vita di Caravaggio, documenti, opere andate perdute, attribuzioni ancora incerte”.
C’è bisogno di approfondire, aprire nuove piste interpretative. Tuttavia – continua RodolfoPapa – “oggi Caravaggio comincia ad essere più compreso a partire dal suo rapporto con la fede”, messo spesso in discussione in passato.
Online le giornate di studio
I video delle cinque giornate di studio articolate in due sessioni, mattutina e pomeridiana, sono disponibili sul sito internet www.caravaggio.info ; presto saranno pubblicati gli atti del convegno e gli organizzatori già pensano a nuove iniziative, frutto degli stimoli venuti alla luce dal confronto delle ultime settimane.