Tiziana Campisi – Città del Vaticano
Verrà inaugurata il 25 gennaio, alle 18, all’aeroporto internazionale di Fiumicino, a Roma, una nuova cappella nell’area partenze T1. Il piccolo spazio di preghiera è stato realizzato e progettato da Adr aeroporti e Ingegneria. Nello spazio sacro la zona presbiteriale è stata ideata da Massimiliano Ferragina, giovane artista calabrese fortemente influenzato dagli studi filosofici e teologici, ideatore della pittura emozionale biblica, che ha all’attivo numerose mostre collettive e personali a livello nazionale ed internazionale. Suo il dipinto la parete. Il lavoro si chiama “Luce Nuova” ed è frutto di un processo figurativo studiato, lento e sedimentato. Ferragina ha pensato a un maestoso flusso cromatico sui toni dei colori primari – bianco/zinco, giallo/cadmio, blu/cobalto, rosso chiaro – che si sviluppa in raggi dorati dall’ostensorio bronzeo, propagandosi poi in un vasto clipeo di luce accecante, per frammentarsi infine in lunghe macchie irraggianti.
Colori e luci nelle illustrazioni
“Si tratta di un fiume di colori e luce che intreccia forza espressiva e profondo senso mistico – spiega un comunicato -. Se la luce, infatti, è la Grazia eucaristica, l’azzurro dell’acqua allude al Battesimo e il rosso al Sacrificio. Ma gli elementi sacri a loro volta si caricano di forza umanissima, mentre rappresentano l’acqua e il sangue della vita degli esseri umani”. L’idea è anche quella di “abbraccio, accoglienza, saluto, spinta emotiva verso l’altro” e “corsa gioiosa in direzione di chi ha bisogno”. Il leggio è stato posizionato su una colonnina tortile tardo antica che ricorda una traccia di quel passato storico che ovunque, in Italia, dialoga con la cristianità. In una nicchia della cappellina, è stata collocato il simulacro della Madonna di Loreto, patrona dell’aeronautica.