Gabriella Ceraso – Città del Vaticano
Si aspettano gli sviluppi per fare chiarezza su quanto avvenuto oggi nell’ovest della Francia. Un sacerdote, padre Olivier Maire, superiore provinciale dei Monfortani, e’ stato assassinato in Vandea, a Saint-Laurent-Sur-Sevre, dove il corpo è stato ritrovato dalla gendarmeria e dove sta per recarsi il ministro dell’Interno Gerald Darmanin, che parla di “assissinio”, esprimendo tutto il suo sostegno ai cattolici di Francia.
Secondo i media, il corpo sarebbe stato ritrovato su segnalazione di un uomo che si è presentato alla gendarmeria confessando l’omicidio del sacerdote. 40 anni nato in Ruanda, secondo quanto riporta il quotidiano La Croix, l’uomo sarebbe Emmanuel Abayisenga il principale sospettato dell’incendio doloso della cattedrale di Nantes del luglio 2020 .Incriminato, era stato rilasciato sotto controllo giudiziario all’inizio di giugno e aveva trovato accoglienza in una comunità religiosa – di cui il sacerdote ucciso farebbe parte – in attesa del processo, previsto nel 2022. Come già detto dal suo legale, si tratterebbe di un uomo “fragile sia fisicamente che psicologicamente”.