Terzo appuntamento con il Rosario e la processione in Piazza San Pietro

Vatican News

A presiedere domani sera il momento di preghiera il cardinale Giuseppe Bertello, presidente emerito del Governatorato. Fra Agnello Stoia, parroco della Basilica Vaticana: “Le persone sentono fortemente l’esigenza di pregare”

Eugenio Bonanata – Città del Vaticano

Ormai è diventato un appuntamento atteso quello del sabato sera con il Rosario e la processione in piazza San Pietro. Ed è significativa la partecipazione dei fedeli e dei pellegrini ai momenti di preghiera organizzati nel quadro del Sinodo. “C’è una bellissima risposta da parte delle persone che sono sempre più numerose”, conferma a Telepace il parroco della Basilica Vaticana fra Agnello Stoia citando gli ultimi sviluppi sul fronte della guerra in Terra Santa. “Papa Francesco inizialmente ci ha invitato a pregare per il Sinodo. E a questo motivo si è aggiunto quello per la pace in Medio Oriente”. Una possibilità sempre più sentita dalla gente, sulla scia degli accorati appelli di Francesco a opporre alla violenza, alle armi e alla vendetta la forza mite della preghiera. Si tratta – spiega ancora fra Agnello – di “stringersi attorno a tutte le persone che in questo momento, in Medi Oriente stanno soffrendo affinché il Signore doni non solo a quella terra, ma tutto il mondo, la giustizia e la pace”.

Un’immagine di un Rosario serale in Piazza San Pietro

“Pregare a San Pietro, segno di comunione universale”

Domani sera a presiedere l’appuntamento ci sarà il cardinale Giuseppe Bertello, presidente emerito della Pontificia Commissione per lo Stato della Città del Vaticano e Presidente emerito del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano. E prevedibilmente come già accaduto nelle volte precedenti saranno in molti, fiaccole alla mano, a seguire il tragitto dell’icona della Vergine lungo il perimetro del colonnato del Bernini. “Le persone sentono fortemente l’esigenza di pregare”, commenta il parroco francescano. “La preghiera si può fare ovunque, il Signore l’accoglie in ogni posto. Ma pregare nel recinto dell’abbraccio del colonnato del Bernini assume sempre un significato di comunione con il Santo Padre e con tutta la Chiesa Universale”.

Ascolta le parole di Fra Agnello Stoia

Appuntamento che è ormai tradizione

Proprio la partecipazione numerosa della gente sta dando a questo momento serale di preghiera in Piazza San Pietro la fisionomia di una vera e propria “tradizione” dopo il primo ciclo organizzato la scorsa primavera-estate. Fra Agnello ne è convinto. “C’è stata una buona comunicazione, ma man mano che le persone partecipano ‘passano voce’ e invitano altri amici. E anche per questo stiamo diventando sempre più numerosi”. C’è inoltre da ricordare che anche il circuito televisivo attivo in diverse stazioni della metropolitana di Roma sta promuovendo l’appuntamento, al quale – va ricordato – è possibile partecipare liberamente. “Basta presentarsi sotto la statua di San Pietro”, sottolinea fra Agello ricordando un altro fattore pensato per favorire la partecipazione di coloro i quali non si trovano a Roma.

Per domani sera e per il prossimo sabato, 28 ottobre, quando a presiedere la preghiera ci sarà il cardinale Angelo Comastri, arciprete emerito della Basilica Vaticana, è stata allestita la diretta televisiva e streaming dell’evento.