Alessandro Di Bussolo – Città del Vaticano
Si apre il 18 gennaio la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani del 2023, il cui tema è stato scelto, e il sussidio preparato, da un gruppo locale degli Stati Uniti d’America convocato dal Consiglio delle Chiese del Minnesota. E’ un’invocazione tratta dal Libro del profeta Isaia (1,17): “Imparate a fare il bene, cercate la giustizia”. Nel dicembre del 2020, il gruppo si è incontrato per la prima volta da remoto, sebbene molti già si conoscessero e tutti conoscessero il lavoro del Consiglio delle chiese del Minnesota, i cui leader sono attivisti e pastori in varie congregazioni e comunità.
La preparazione della Settimana in un incontro a Bossey
La Commissione internazionale nominata congiuntamente dal Pontificio consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, oggi Dicastero, e dalla Commissione Fede e costituzione del Consiglio Ecumenico delle Chiese, e incaricata di revisionare il sussidio per la Settimana, ha incontrato i delegati del Consiglio delle chiese del Minnesota a Bossey, in Svizzera, dal 19 al 23 settembre 2021. Il Gruppo locale che ha redatto il sussidio era costituito da uomini, donne, madri, padri, persone capaci di narrare e guarire storie, rappresentanti di diverse esperienze di culto ed espressioni spirituali, sia dei popoli indigeni degli Stati Uniti che delle comunità immigrate – in modo forzato o volontario – che ora chiamano questa regione “casa”, e che mostrano, a livello individuale, diversa capacità di narrare ed elaborare la propria storia.
Nel gruppo del Minnesota anche migranti e vittime di razzismo
I membri del Gruppo rappresentavano, inoltre, regioni urbane e suburbane e molte comunità cristiane. Questa diversità ha permesso una profonda riflessione e un’esperienza di solidarietà arricchita da molte diverse prospettive. I membri del gruppo locale del Minnesota sperano che la loro esperienza personale di vittime di razzismo e denigrazione come esseri umani, possa servire come testimonianza della disumanità di cui possono mostrarsi capaci i figli di Dio, nei confronti del proprio prossimo. Ma c’è anche un profondo desiderio interiore che, come cristiani che incarnano il dono di Dio dell’unità, si indirizzino e sradichino le divisioni che impediscono di comprendere e sperimentare la verità che tutti apparteniamo a Cristo.
Gli appuntamenti con il Papa nella Settimana di preghiera
Nel corso della Settimana di preghiera, il 18 gennaio Papa Francesco terrà l’udienza generale del mercoledì, e il 22 gennaio, domenica della Parola di Dio, celebrerà la Messa alle 9.30 nella Basilica di San Pietro. Tre giorni dopo, il 25 gennaio, nella Basilica di San Paolo fuori le mura, alle 17.30, il Papa celebrerà i Secondi Vespri in chiusura della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, nella solennità della conversione di san Paolo apostolo.