Scomparso il patriarca Gregorio Pietro XX, guida della Chiesa Armeno cattolica

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Alessandro Di Bussolo – Città del Vaticano

E’ deceduto questa mattina a Bzommar, in Libano, sua beatitudine Gregorio Pietro XX Ghabroyan, patriarca di Cilicia degli Armeni Cattolici, 86 anni, malato da più di cinque mesi. Gregorio Pierre XX era stato eletto alla guida della Chiesa Armeno cattolica il 25 luglio del 2015, dopo la scomparsa del patriarca Nerses Bedros XIX. Le sue esequie saranno celebrate sabato 29 maggio.

Nato ad Aleppo, in Siria, e studi anche alla Gregoriana

Nato ad Aleppo, in Siria, il 14 novembre 1934, il defunto patriarca aveva compiuto i suoi studi primari nel convento di Bzommar, che da 250 anni ospita la residenza del patriarca della Chiesa Armeno cattolica, e si trova a 36 km a nordest di Beirut. Si era poi trasferito a Roma al Pontificio Collegio Armeno, per concludere i suoi studi di filosofia e di teologia presso la Pontifica Università Gregoriana. Ordinato sacerdote il 28 marzo del 1959, Ghabroyan è stato nominato un anno dopo prefetto degli studi nel seminario di Bzommar, e poi rettore dell’Istituto Mesrobian in Libano dal 1962 al 1969, per poi essere scelto come rettore del Seminario di Bzommar fino al 1975.

Eparca degli Armeni Cattolici a Parigi dal 1976 al 2015

Nel 1976 è stato nominato dalla Santa Sede eparca degli Armeni Cattolici dell’eparchia di Saint-Croix de Paris. Ha ricevuto l’ordinazione episcopale il 13 febbraio 1977 in Libano, dall’allora patriarca di Cilicia degli armeno cattolici, Hmaiag – Pietro XVII. A fine luglio del 2015, come detto, i padri sinodali della Chiesa armeno cattolica lo hanno eletto ventesimo patriarca di Cilicia degli armeno cattolici.  La cerimonia di intronizzazione si è svolta il 9 agosto dello stesso anno nel Convento patriarcale di Bzommar in Libano, dove oggi Gregorio Pietro XX Ghabroyan è spirato.

Il messaggio di Papa Francesco per la sua elezione

In occasione della sua elezione, Papa Francesco aveva inviato un messaggio di congratulazioni con il quale concedeva la “Ecclesiastica Communio”, richiesta dallo stesso Gregorio. “L’elezione di Sua Beatitudine avviene in un momento in cui la vostra Chiesa si confronta con diverse difficoltà e nuove sfide” aveva scritto il Papa, facendo riferimento alle difficili prove che sta vivendo una parte dei fedeli armeno cattolici del Medio Oriente. “Tuttavia – affermava – illuminata dalla luce della fede in Cristo risorto, la nostra visione del mondo è piena di speranza e di misericordia, perché siamo certi che la Croce di Gesù è l’albero che dà la vita”.

Gli incontri col Papa a Santa Marta e in Armenia

Poco più di due mesi dopo, il 7 settembre 2015, aveva concelebrato nella Messa del mattino di Papa Francesco a Casa Santa Marta. In quell’occasione Francesco aveva definito quello degli armeni, il primo genocidio del XX secolo”. Nel corso della visita del Pontefice in Armenia, il 25 giugno 2016 il patriarca Gregorio Pietro XX Ghabroyan aveva concelebrato nella Messa in Piazza Vartanants a Gyumri, e poi lo aveva accolto nella sua visita nella cattedrale dei Santi Martiri a Gyumri.

Una Chiesa per la diaspora armena nel mondo

La Chiesa Armeno cattolica è una Chiesa cattolica patriarcale “sui iuris”, nata nel 1742 dalla Chiesa nazionale armena. Fu riconosciuta da Papa Benedetto XIV. È presente in Libano, Iran, Iraq, Egitto, Siria, Turchia, Israele, Palestina ed in altre realtà della diaspora armena nel mondo. In minima parte è presente anche nella madrepatria armena. Il numero dei fedeli, nel 2010, era stimato in 585mila. Il patriarcato di Cilicia ha sete a Bzommar, ma la residenza del patriarca è a Beirut.