Chiesa Cattolica – Italiana

San Francesco Marathon, ad Assisi la corsa per la pace

La comunità sportiva di Athletica Vaticana sarà ad Assisi in un pellegrinaggio sportivo da venerdì 3 a domenica 5 novembre. Sabato alle 18 la Messa del Maratoneta a Santa Maria degli Angeli. Domenica la corsa alla quale parteciperanno disabili, amatori e atleti nel nome della fraternità

Luca Collodi – Città del Vaticano

Il Cantico delle Creature declinato attraverso lo sport per “una grande preghiera per la pace in Terra Santa, in Ucraina e ovunque si combattono guerre anche dimenticate”: domenica 5 novembre ad Assisi la “San Francesco Marathon” proporrà un’esperienza di fraternità e di pace attraverso la corsa. Saranno oltre 1600 le atlete e gli atleti al “via” su 3 percorsi tracciati per coinvolgere tutti: dai 42km per professionisti, ai 10km fino alla passeggiata non competitiva, “Vieni con me”, rivolta in particolare alle famiglie. Con la spiritualità a far da collante inclusivo tra agonismo e amatorialità.

La maratona

La “San Francesco Marathon” è organizzata da ‘Life Running Assisi’, con il patrocinio della diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino e dell’Università di Perugia, in collaborazione con Athletica Vaticana. I contenuti sportivi, spirituali, solidali e culturali sono stati presentati lunedì scorso, 30 ottobre, in una conferenza stampa che si è svolta a Perugia. Presenti, tra gli altri, il vescovo di Assisi, monsignor Domenico Sorrentino, il presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei. A raccontare l’esperienza di Athletica Vaticana sono stati la vicepresidente Valentina Giacometti e il responsabile di Vatican Athletics, la Federazione vaticana di atletica leggera, fra’ Massimiliano Quirico.

I valori

Il programma prevede la presenza della Fondazione Dispensario pediatrico Santa Marta che in Vaticano accoglie e assiste numerose famiglie povere con bambini piccoli. Tra le iniziative solidali: la raccolta di indumenti prima della partenza e la distribuzione del “Pane Afrika” pensato per gli sportivi anche con l’obiettivo di farlo arrivare nelle zone più povere. In particolare, l’Associazione polisportiva della Santa Sede incontrerà le persone disabili all’Istituto Serafico e le persone povere nella Casa Papa Francesco. Sarà ricordata la figura del ciclista Gino Bartali, del quale è in corso la causa di beatificazione, nel “Museo della memoria”, che custodisce i documenti del suo impegno per salvare i perseguitati durante la seconda guerra mondiale,

La preghiera

Sabato 4 novembre, alle 18, il vescovo Sorrentino celebrerà, nella basilica di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola, la “Messa del maratoneta” che si concluderà con la benedizione delle atlete e degli atleti e la recita della “Preghiera del maratoneta”. Questa preghiera, nata proprio dall’esperienza di Athletica Vaticana ed entrata nel cuore degli sportivi tradotta in 37 lingue, sarà recitata anche alle 9 di domenica mattina, 5 novembre, prima del “via”, nella piazza San Francesco, nel cuore di Assisi, insieme a padre Marco Moroni, custode del Sacro convento.

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