Presentato oggi nel capoluogo piemontese il programma della 36.ma edizione della kermesse letteraria. Tra i nomi previsti il cardinale Matteo Maria Zuppi, padre Antonio Spadaro e monsignor Vincenzo Paglia
Vatican News
È stato presentato oggi a Torino il programma della 36.ma edizione del Salone Internazionale del Libro, previsto dal 9 al 13 maggio negli spazi del Lingotto. Titolo dell’evento, il primo sotto la guida della nuova direttrice Annalena Benini è “Vita Immaginaria”. “Sarà il Salone più grande di sempre» ha spiegato Benini, presentando la novità: un padiglione in più per soddisfare le richieste. La rassegna culturale quest’anno raggiungerà numeri record: 137 mq espositivi, oltre 800 stand, 51 sale, 180 laboratori, quasi 2mila eventi, oltre 500 presenti sul territorio torinese con il programma Salone Off.
L’editoria cattolica
Prevista una folta rappresentanza editoriale del mondo cattolico italiano. Oltre alla presenza con i propri stand, gli editori e librai cattolici, riuniti nell’Uelci (Unione Editori e Librai Cattolici Italiani) insieme alla diocesi di Torino, porteranno al Lingotto alcuni incontri su diversi testimoni credenti e operatori di pace, di dialogo e di incontro, quali Paolo Dall’Oglio, i monaci martiri di Tibhirine, il cardinale Carlo Maria Martini, Madeleine Delbrêl, Luigi Bettazzi e Giorgio La Pira. Su queste figure interverranno il filosofo Massimo Cacciari, monsignor Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita, monsignor Roberto Repole, arcivescovo di Torino, la scrittrice Mariapia Veladiano, Bernardo Gianni, abate di San Miniato al Monte, e il sociologo Franco Garelli.
I dialoghi su personaggi che parlano al cuore
Al Salone si svolgeranno anche grandi dialoghi su personaggi della letteratura che parlano al cuore umano, organizzati dal consulente tecnico per l’editoria religiosa Lorenzo Fazzini, responsabile editoriale della Libreria Editrice Vaticana. In questi colloqui prenderanno la parola il cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza episcopale italiana, e Luigi Zoja, psicoanalista sull’Innominato di Alessandro Manzoni e Raskòl’nikov, il protagonista di Delitto e castigo di Fëdor Dostoevskij. Altro dialogo sarà quello tra Giovanni Lindo Ferretti, cantautore e leader dei CCCP, e padre Antonio Spadaro, sottosegretario del Dicastero per la Cultura e l’Educazione, che affronteranno le figure letterarie del padre e del figlio del capolavoro di Cormac McCarthy La strada, edito da Einaudi, in un incontro dal titolo “Noi portiamo il fuoco”.