P. Jozef Bartkovjak S.J. – Città del Vaticano
Anno dopo anno i membri dei Pontifici Collegi slovacco, ceco, croato e sloveno si alternano nell’organizzazione della celebrazione, nella festa dei Santi Cirillo e Metodio, alla quale sono sempre invitati anche gli ambasciatori di diversi Paesi insieme ai membri delle loro comunità presenti a Roma. La Basilica di San Clemente, che sorge nei pressi al Pontificio Collegio Irlandese, è amministrata da una comunità di domenicani irlandesi. Dopo la pausa dell’anno scorso, quando la situazione pandemica aveva reso impossibile festeggiare insieme, quest’anno la celebrazione avrà luogo, secondo la consuetudine, pur nel rispetto delle norme sanitarie. Gli aspetti organizzativi saranno curati dal Pontificio Istituto Slovacco dei Santi Cirillo e Metodio e dal Collegio omonimo. A presidere la Messa alle ore 18.30, monsignor Mario Giordana, già nunzio apostolico in Slovacchia.
Da 70 anni, un altare slovacco sopra la tomba di San Cirillo
Quest’anno presenta anche l’occasione per commemorare i 70 anni dalla collocazione di un simbolo slovacco in questo luogo sacro: l’altare di marmo sopra la tomba di San Cirillo fu realizzato e benedetto settant’anni fa (il 5 giugno 1952), come documenta l’iscrizione latina incisa sul fronte: IN HONOREM SANCTI CYRILLI FILII NATIONIS SLOVACAE DEDICARUNT AD 1952 (In onore di San Cirillo, dedicato dai figli della nazione slovacca nell’anno del Signore 1952). L’opera è stata iniziata e finanziata dagli slovacchi americani uniti nella Federazione dei cattolici slovacchi negli Usa e in Canada.Secondo le informazioni ricevute dal rettore del Pontificio Collegio Slovacco, don Pavol Zvara, alla celebrazione di questo anno sono attesi 15 ambasciatori, alcuni rettori così come il rappresentante permanente della Santa Sede presso l’Organizzazione Internazionale del Turismo, mons. Maurizio Bravi, insieme ai membri della missione diplomatica dell’Unione Europea presso la Santa Sede. Saranno presenti anche la delegazione della regione di Zlín (Repubblica Ceca) con il presidente Radim Holis, membri del parlamento regionale e anche membri dell’Associazione europea e culturale del Camino dei Santi Cirillo e Metodio.
La festa titolare al Pontificio Istituto Slovacco
Nel Pontificio Istituto e Collegio Slovacco dei Santi Cirillo e Metodio si è celebrata nei giorni scorsi la festa titolare della chiesa dell’Istituto, la prima chiesa costruita e dedicata ai SS. Cirillo e Metodio sul territorio del comune di Roma. Sabato 12 febbraio, alle 11.30, don Marek Durlák, officiale della Congregazione per le Chiese Orientali ha presieduto una celebrazione eucaristica solenne; tra presenti, il cardinale Jozef Tomko, prefetto emerito della Congregazione per l’evangelizzazione dei popoli, insieme a Marek Lisánsky e Václav Kolaja, rispettivamente ambasciatori presso la Santa Sede della Repubblica Slovacca e della Repubblica Ceca. In questa stessa occasione è stata inaugurata una mostra artistica con la collezione dei dipinti con temi spirituali del padre Peter Girašek, un gesuita slovacco.