Dal 19 al 22 giugno, a Roma, i lavori dell’organismo del Dicastero per le Chiese orientali. Nella sessione di domani, l’intervento del segretario di Stato Parolin sull’azione diplomatica della Santa Sede per Ucraina, Medio Oriente ed Etiopia. A conclusione dell’assemblea, udienza in Vaticano con Papa Francesco
Vatican News
Ha preso il via oggi, lunedì 19 giugno, fino a giovedì 22 la 96.ma Assemblea Plenaria della ROACO (Riunione Opere Aiuto Chiese Orientali) che si svolgerà presso la Casa La Salle a Roma. I lavori inizieranno con lo Steering Committee nel pomeriggio di oggi, mentre domani, martedì 20 giugno, alle ore 8.30, l’Arcivescovo Claudio Gugerotti, prefetto del Dicastero per le Chiese Orientali e presidente della ROACO, presiederà la celebrazione Eucaristica inaugurale durante la quale si pregherà per la pace e si ricorderanno tutti i benefattori vivi e defunti, affidando al Signore e all’intercessione della Tutta Santa Madre di Dio lo svolgimento delle sessioni in programma e in particolare i Paesi di competenza che continuano a soffrire le conseguenze della guerra, dell’instabilità sociale e politica.
L’intervento di Parolin
Nella prima sessione ci si soffermerà sulla situazione in Terra Santa, attraverso i contributi del delegato apostolico a Gerusalemme, monsignor Adolfo Tito Yllana, del Custode e Guardiano del Monte Sion fra Francesco Patton OFM e del vice-cancelliere della Bethlehem University, fra Peter Bray FSC. Saranno inoltre condivise le informazioni relative alla Colletta Pro Terra Sancta del 2022. A fine mattinata il segretario di Stato, il cardinale Pietro Parolin, interverrà presentando l’azione diplomatica della Santa Sede in riferimento all’Ucraina, al Medio Oriente e all’Etiopia.
Focus su Turchia e Iran
Nella sessione pomeridiana di martedì 20, l’attenzione si sposterà sulla Turchia e Iran, grazie alla presenza e alle relazioni dei rispettivi nunzi apostolici, monsignor Marek Solczyński e monsignor Andrzej Jozwowicz. La prima giornata si concluderà con la relazione di monsignor Menghesteab Tesfamariam, arcivescovo metropolita di Asmara, che interverrà sulla situazione socio-politica e religiosa in Eritrea.
Ascolto dei giovani di 13 Paesi
La giornata di mercoledì 21 sarà dedicata, invece, all’ascolto dei giovani che sono convenuti a Roma da tredici Paesi delle Chiese Orientali e da quella latina sotto la giurisdizione del Dicastero. I 30 giovani sono a Roma dal 16 al 23 giugno per riflettere sul tema “Church Sharing the Journey with the Young: Youth Actors for the Common Good”. Durante i giorni di soggiorno nella città eterna i giovani avranno la possibilità di conoscersi tra loro, pregare insieme, riflettere su vari elementi del tema, visitare la città, e infine condividere con i partecipanti della Plenaria le loro riflessioni su come promuovere il bene comune di cui loro sono oggi protagonisti.
Udienza con il Papa
Oltre ai Relatori, parteciperanno alla Plenaria i Rappresentanti delle Agenzie Cattoliche che fanno parte della ROACO, i Superiori e gli Officiali del Dicastero per le Chiese Orientali e i rappresentanti della Sezione per i Rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato.
I lavori si concluderanno con lo Steering Committee di fine Plenaria per valutare i vari elementi dell’evento e programmare gli appuntamenti futuri. Nella mattinata di giovedì 22 giugno, infine, è prevista l’udienza di Papa Francesco.