Francesco ha provveduto a una serie di incarichi tra cui quella del nuovo presidente del Pontificio Comitato di Scienze Storiche, padre Marek Andrzej Inglot, e del neo sottosegretario del Dicastero per la Cultura e l’Educazione padre Antonio Spadaro
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Padre Marek Andrzej Inglot, S.I., è nuovo presidente del Pontificio Comitato di Scienze Storiche. Padre Inglot finora è stato professore ordinario presso la Facoltà di Storia e Beni Culturali della Chiesa della Pontificia Università Gregoriana di Roma. Polacco, nato nel 1961 a Brzozów (Polonia), padre Inglot è entrato a far parte della Compagnia di Gesù nel 1980, è stato ordinato presbitero il 29 giugno 1988 e ha emesso i Voti perpetui il 22 agosto 1997. Ha conseguito il Dottorato in Storia della Chiesa presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma nel 1995. Dal 1993 insegna presso la Facoltà di Storia e Beni Culturali della Chiesa del menzionato Ateneo, di cui è stato anche Decano. È Membro del Pontificio Comitato di Scienze Storiche dal 17 marzo 2020.
Buonomo nuovo delegato pontificio all’Urbaniana
Sarà invece il professor Vincenzo Buonomo il delegato Pontificia Università Urbaniana in Roma. Francesco lo ha nominato conferendogli anche, si legge nel Decreto, “l’autorità e i poteri di Rettore Magnifico, affinché provveda a quanto necessario per garantire che l’Università Urbaniana assicuri un qualificato apporto alla ricerca teologica e nelle altre discipline, una formazione sempre più feconda delle nuove generazioni e un insegnamento autorevole in grado di dare risposte alla Chiesa e al mondo contemporaneo”.
Il Papa, sempre nel Decreto, spiega come “ravvisata la necessità di adeguare alle esigenze del tempo presente il servizio e la funzione dell’Università Urbaniana chiamata a concorrere all’azione missionaria della Chiesa bisognosa di crescere nell’interpretare la Parola rivelata e nella comprensione della verità anche attraverso un’attività accademica, culturale e scientifica per formare quanti sono chiamati a cooperare all’annuncio del Vangelo, all’approfondimento della vita di fede e al governo nei territori di prima evangelizzazione”.
Il professor Buonomo, che assumerà l’incarico dal primo ottobre 2023, “eserciterà il suo mandato in accordo con il Gran Cancelliere e i Superiori della Sezione per la prima evangelizzazione e le nuove Chiese particolari del Dicastero per l’Evangelizzazione, riferendo direttamente a me per le questioni di maggiore rilevanza” e favorirà anch “il necessario inserimento dell’Università Urbaniana nell’avviato processo” voluto dal Papa e “coordinato dal Dicastero per la Cultura e l’Educazione, volto a riorganizzare le Istituzioni Accademiche Pontificie Romane che sono direttamente amministrate dalla Sede Apostolica”.
Spadaro nuovo sottosegretario alla Cultura e l’Educazione
Francesco ha altresì nominato quale sottosegretario del Dicastero per la Cultura e l’Educazione Padre Antonino Spadaro, S.I., finora direttore della Rivista La Civiltà Cattolica. Il religioso inizierà a svolgere l’incarico il 1° gennaio 2024. Padre Spadaro dopo la laurea in Filosofia all’Università di Messina, nel 1988, nel 2007 ha pronunciato i voti solenni nella Compagnia di Gesù. Nel 2000 ha conseguito il Dottorato in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma. Annoverato nel Collegio degli Scrittori della Rivista La Civiltà Cattolica nel 1988 ne è diventato direttore il 6 settembre 2011. È Consultore del Dicastero per la Cultura e l’Educazione e Membro Ordinario della Pontificia Insigne Accademia di Belle Arti e Lettere dei Virtuosi al Pantheon.
Nuovi sottosegretari
Nuova nomina del Papa anche per quanto riguarda l’incarico di sottosegretario della Sezione per il personale di ruolo diplomatico della Santa Sede della Segreteria di Stato, per il quale è stato designato monsignor Joseph Murphy, finora capo del Protocollo della Segreteria di Stato.
Francesco ha poi nominato il nuovo capo del Protocollo della Segreteria di Stato, è monsignor Javier Domingo Fernández González, finora officiale presso la Sezione per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali della medesima Segreteria di Stato.