L’arcivescovo abruzzese, 60 anni, succede a monsignor Xuereb, che il Papa aveva nominato lo scorso dicembre nunzio in Marocco
Vatican News
Un cambio di continente, dall’Africa sud equatoriale all’Asia delle steppe e del 38.mo parallelo. Sarà il viaggio che attende l’arcivescovo Giovanni Gaspari, che da nunzio apostolico in Angola e in São Tomé e Príncipe è stato destinato oggi dal Papa al medesimo incarico in Corea e Mongolia. La nomina arriva in sostituzione di monsignor Alfred Xuereb, che in dicembre Francesco aveva nominato nunzio in Marocco.
Le missioni
Classe ’63, monsignor Gaspari è abruzzese originario di Pescara e sacerdote dall’87. Si è laureato in Diritto canonico e ha conseguito la Licenza in Teologia morale. Il suo ingresso nel Servizio diplomatico della Santa Sede è avvenuto nel 2001, cui sono seguite missioni nelle rappresentanze pontificie di Iran, Albania, Messico, Lituania e quindi un periodo di lavoro in Segreteria di Stato, nella Sezione per i Rapporti con gli Stati.
Nel settembre 2020 Francesco lo aveva inviato come nunzio in Angola e in São Tomé e Príncipe elevandolo alla dignità di arcivescovo. La consacrazione episcopale è avvenuta per le mani del cardinale Pietro il 17 ottobre 2020 in San Pietro. Poliglotta, parla l’inglese, lo spagnolo e il francese.