Messico-USA, messa al confine per i migranti morti durante i viaggi della speranza
Chiesa Cattolica
Le diocesi di El Paso, Ciudad Juárez e Las Cruces hanno organizzato una celebrazione in memoria delle migliaia di persone che sono decedute cercando di raggiungere gli Stati Uniti. Il vescovo Torres Campos ha ribadito l’impegno ad amare i migranti per accoglierli, promuoverli, integrarli e proteggerli
Una immagine della liturgia
Pastorale nelle diocesi di confine
La situazione resta quindi critica e pericolosa. Milioni di persone, molte delle quali provenienti dall’America centrale, cercano di attraversare il confine nella speranza di una vita migliore, ma affrontano rischi enormi come il deserto, le temperature estreme, gli abusi da parte dei trafficanti di esseri umani. In migliaia perdono spesso la vita tentando la traversata e la loro morte viene spesso dimenticata. In questo senso, la Messa binazionale cerca di nobilitare la memoria di queste persone, invocando solidarietà e rispetto dei diritti umani in una regione segnata dalla divisione, ma anche dalla speranza condivisa per una vita migliore. La Chiesa, soprattutto in queste diocesi di confine, ha svolto un ruolo fondamentale nella cura e nell’accompagnamento dei migranti, con ricoveri, mense, centri di orientamento legale e servizi sanitari. Sforzi che non solo cercano di mitigare le condizioni di vulnerabilità, ma anche di fornire voce e dignità a persone che spesso subiscono violenza e indifferenza.