La decisione adottata durante una plenaria svoltasi dal 15 al 19 luglio, conclusa da una dichiarazione formale firmata dai presidenti delle tre conferenze episcopali. Messaggio del Papa: costruite una società inclusiva che tuteli la dignità delle persone nel territorio
Paul Samasumo e Alessandro De Carolis – Città del Vaticano
È un’idea che fermenta da anni e in questa settimana i vescovi di Zambia, Malawi e Zimbabwe hanno fatto passi avanti per darle una forma. La volontà è quella di creare un’associazione episcopale regionale indipendente e i presuli ne hanno discusso nella plenaria svoltasi in Malawi da lunedì scorso fino a ieri, 19 luglio, conclusa da una dichiarazione d’intenti formale, firmata congiuntamente dai tre presidenti delle conferenze episcopali, l’arcivescovo del Malawi George Desmond, l’arcivescovo dello Zambia Ignatius Chama e il vescovo dello Zimbabwe Paul Horan.
Il messaggio del Papa
Incontrandoli a Salima, sul lago Malawi, il nunzio, l’arcivescovo Gian Luca Perici, ha letto un messaggio inviato dal Papa ai presuli, che successivamente hanno riferito dell’invito rivolto da Francesco a tutti loro, attraverso il Dicastero per l’Evangelizzazione, ovvero di continuare anzitutto a “costruire ponti, rafforzare la fede, l’unità e il servizio” tra i tre Paesi. In questo modo, si “promuove una visione inclusiva” della società che “affronta equamente le questioni sociali, economiche e ambientali” e questo al fine di promuovere “il bene comune e la dignità di tutte le persone all’interno della Sub-Regione”.
Passo coraggioso
I tre Paesi hanno legami storici e culturali. Dal 1953 al 1963, sotto il dominio coloniale britannico, formavano un unico territorio – la Federazione della Rhodesia Settentrionale, della Rhodesia Meridionale e del Nyasaland – noto anche come Federazione dell’Africa Centrale (CAF). “Da questo passo coraggioso – si afferma nella dichiarazione finale – le tre conferenze prevedono la formazione di una Regione indipendente”, che nella sua formazione “adotterà il principio di gradualità” per il raggiungimento degli obiettivi previsti, senza al momento “tempi definiti”. Le tre Conferenze, si legge ancora nella dichiarazione, si impegnano a presentare questo progetto ai rispettivi organismi regionali, vale a dire l’IMBISA (Assemblea interregionale dei vescovi dell’Africa del Sud) e l’AMECEA (Associazione dei membri delle conferenze episcopali dell’Africa orientale), “la cui appartenenza – si afferma – manterranno fino a nuovo avviso”.
La nuova struttura
A essere approvati durante la plenaria sono stati anche gli statuti e le linee guida operative della nuova associazione e sono stati stabiliti i meccanismi che consentiranno di incorporare altri membri esterni alla sottoregione quando richiesto. Il Segretariato della nuova struttera avrà sede a Lusaka, la capitale dello Zambia. I vescovi hanno sottolineato che lo scopo principale dell’incontro consultivo in Malawi è stato di continuare a rafforzare l’unità pastorale, l’annuncio del Vangelo e la solidarietà nella subregione fra sfide condivise.