Renato Martinez – Città del Vaticano
“Le parole di Papa Francesco ci danno la forza di camminare fondamentalmente con la nostra gente, ci incoraggiano a saper affinare l’udito per percepire nella realtà quell’eco della voce dello Spirito che sempre ci convoca ad altro, alla missionarietà, all’itineranza e ci incoraggiano a vivere con speranza”, ha detto suor Gloria Liliana Franco Echeverri, ODN, presidente della Confederazione Caraibica e Latinoamericana dei Religiosi e delle Religiose (CLAR), commentando il messaggio che Papa Francesco ha inviato ai partecipanti al Congresso Virtuale Continentale della Vita Religiosa, intitolato: “Verso una vita religiosa intercongregazionale, interculturale e itinerante”, organizzato dalla CLAR, dal 13 al 15 agosto 2021.
Lo Spirito ci chiama al cammino missionario
Il Presidente della CLAR, all’inizio del Congresso della Vita Consacrata del Continente ha sottolineato che, hanno ricevuto con gratitudine il messaggio che il Santo Padre ha rivolto a tutti i partecipanti. “Le parole di Papa Francesco ci danno la forza di camminare fondamentalmente con la nostra gente – ha detto suor Liliana Franco – ci incoraggiano a difendere la gioia, a camminare con fiducia in Dio, superando lo scetticismo e guardando realmente a Gesù che, al ritmo del suo Spirito, può fare nuove tutte le cose anche tra noi.
Il Papa ci incoraggia ad uno spirito sinodale
Allo stesso modo, il religioso colombiano ha ricordato che è la prima volta che un Pontefice si rivolge ai partecipanti di un Congresso della Clar. “Mai prima d’ora, in un Congresso CLAR – ha sottolineato suor Liliana Franco – avevamo contemplato faccia a faccia il nostro fratello e Pastore. Pertanto, questo gesto di Papa Francesco di accompagnarci con il suo messaggio all’inizio di questo Congresso, la sua disponibilità a mandarci i suoi saluti ci conferma nel desiderio di continuare a camminare nella Chiesa, da nuovi modelli relazionali e in spirito sinodale”.
Un popolo che cammina con speranza e gioia
Infine, il Presidente della CLAR ha sottolineato che nelle parole di Papa Francesco sentiamo il suo abbraccio, la sua vicinanza e la sua solidarietà. “Un abbraccio che ci conforta e che ci spinge a continuare sulle strade di questo continente offrendo la vita e facendolo in compagnia di altri, di laici, di altri consacrati, di ministri ordinati, di tutti noi che formiamo la Chiesa, di questo popolo di Dio che è in pellegrinaggio nel continente e che è chiamato a rinnovarsi nell’attenzione ai segni della storia e nell’ascolto di ciò che lo Spirito vuole. Le parole del Papa – ha concluso la suora colombiana – sono un dono, un dono che ci dà speranza e ci fa gioire di nuovo”.