Chiesa Cattolica – Italiana

La Corsa dei Santi, Roma allaccia le scarpe e scende in pista per la solidarietà

Gianmarco Murroni – Città del Vaticano

Trentasei nazioni, 19 regioni e 83 province. Tutto il mondo riunito a Roma per festeggiare domani, primo novembre, con la Corsa dei Santi, l’evento sportivo promosso da Missioni Don Bosco. La 14esima edizione raccoglie amanti del running e sportivi che si sfideranno in una corsa di 10 chilometri. Il percorso di gara – presentata oggi presso la sede di Vatican News – Radio Vaticana, è quanto di più affascinante si possa immaginare: dopo la partenza, fissata alle 9.15 in Piazza Pio XII, davanti alla Basilica di San Pietro, l’itinerario si snoda all’interno nel centro storico, attraversando piazze e vie tra le più celebri della Città Eterna.

Una corsa per i ragazzi di Tshikapa

La Corsa dei Santi è anche un’occasione per sensibilizzare sugli interventi a favore dei minori nei diversi continenti condotti da Missioni Don Bosco. L’edizione 2022 è dedicata ai bambini della Repubblica Democratica del Congo. ‘Il diamante più prezioso è l’istruzione’ è il progetto che ha previsto la costruzione di un edificio nella periferia della città mineraria di Tshikapa per dare la possibilità della frequenza scolastica a migliaia di ragazze e ragazzi estromessi, di fatto, dal sistema scolastico. La frequenza degli allievi è infatti scoraggiata dalla lontananza dei centri formativi, mentre i genitori preferiscono impegnarli nelle miniere, inseguendo la chimera di un ritrovamento del diamante che potrà cambiare la sorte economica della famiglia. A sostenere l’iniziativa è anche la presenza di importanti testimonial: tra tutti il Campione Olimpico Marcell Jacobs, trionfatore dei 100 metri piani negli ultimi Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Insieme a lui, la Campionessa mondiale, con la Nazionale italiana di pallacanestro FISDIR, Chiara Vingione, 27enne cestista con sindrome di Down, divenuta la prima atleta della storia ad aver giocato con la Nazionale maschile.

Ascolta l’intervista con Roberto De Benedettis

Lo sport per lanciare messaggi positivi

“Sono 10 chilometri nel centro di una tra le città più belle del mondo, con partenza e arrivo a Piazza San Pietro, in uno scenario unico”, spiega Roberto De Benedettis, presidente di Acsi Italia Atletica. L’evento sarà dunque una festa per tutti i presenti, “è bello – aggiunge – che si corra in questa data e che si riesca ad avere un appuntamento così puntuale. La presenza di un campione olimpico come Marcell Jacobs, l’uomo più veloce del mondo, non fa che accrescere il significato della manifestazione”. L’appuntamento sarà anche il modo per lo sport di veicolare “messaggi positivi: i valori della pace, dell’armonia tra i popoli, della non violenza”, è la lettura che fa Roberto Tavani, delegato per lo Sport della Regione Lazio. “In un momento come questo – è la sua indicazione – è importante che gli sportivi ci indichino la strada per un mondo migliore. Legare un evento come questo a un progetto importante in Congo offre la possibilità di correre per una causa concreta e di contribuire a migliorare la vita di tanti bambini e bambine in una zona del mondo meno fortunata”. Tavani guarda anche al futuro, in particolare ai prossimi eventi sportivi che vedranno Roma protagonista: “È bello vedere che tante persone si uniscono per questa causa: la presenza di Marcell Jacobs ci ricorda anche che tra un anno e mezzo ospiteremo un grande evento sportivo che è quello degli Europei di Atletica del 2024”.

Ascolta l’intervista con Roberto Tavani
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