Il docu-film della giovane regista Alice Tomassini, prodotto da Vatican Media, verrà mostrato in oltre 30 sedi diplomatiche italiane nel mondo e degli istituti di cultura, comprese quelle di Kyiv e Leopoli
Vatican News
Per commemorare i tragici sviluppi del conflitto russo-ucraino, a un anno dal suo inizio, il Ministero degli Esteri italiano invita tutte le Sedi della rete diplomatico-consolare e gli Istituti Italiani di Cultura nel mondo alla proiezione del docu-film “Kordon”, diretto dalla giovane regista italiana Alice Tomassini e prodotto da Vatican Media (Centro Televisivo Vaticano) e Tenderstories srl. Il 24 febbraio 2023, informa un comunicato del Dicastero per la Comunicazione, il lungometraggio verrà esibito, ove possibile, in evento aperto al pubblico e all’eventuale presenza di autorità politiche locali. Al momento, 35 Sedi nel mondo hanno dato conferma della proiezione, comprese Kyiv e Leopoli.
Storie di guerra
“Kordon” racconta la storia di cinque volontarie ucraine i cui percorsi si intrecciano in una stazione di periferia al confine tra Ucraina e Ungheria, dove si ritrovano a fare da spola tra i due Paesi per cercare di aiutare e ridare speranza al loro popolo. Le loro storie si rispecchiano in quelle degli oltre sette milioni di donne e bambini che, in fuga dalla guerra, nell’ultimo anno si sono trovati a dover scappare dal proprio Paese lasciandosi tutto alle spalle. Il docu-film sottolinea l’importanza del ruolo delle donne come operatrici di pace di fronte a un mondo in conflitto, raccontando un emozionante ritratto di resistenza, coraggio e solidarietà.
Un film pluripremiato
Presentato in anteprima mondiale nel corso della “Festa del Cinema di Roma 2022”, dove si è aggiudicato il premio come “Miglior Film su tematiche straniere”, “Kordon” è stato poi proiettato in occasione del “UK Film Festival” a Londra vincendo come “Best Documentary”, e a Berlino presso il “Doc.Berlin Documentary Film Festival” ottenendo un notevole successo di pubblico e critica.