Chiesa Cattolica – Italiana

Iran, il cordoglio del Papa per la morte del presidente Raisi

Francesco invia un telegramma per la scomparsa del presidente e del ministro degli Esteri in un incidente di elicottero. Il Pontefice assicura la sua vicinanza ai familiari e alla Nazione in questi tempi difficili

Vatican News

Papa Francesco ha inviato un telegramma di cordoglio per la scomparsa del presidente iraniano Ebrahim Raisi, indirizzato al grande ayatollah Sayyed Ali Hosseini Khamenei, guida suprema della Repubblica Islamica dell’Iran. “Invio le condoglianze per la morte del presidente Ebrahim Raisi, del ministro degli esteri Hossein Amir-Abdollahian e di tutti coloro che hanno perso la vita nell’incidente dell’elicottero di ieri”, si legge nel messaggio. Il Pontefice affida “le anime dei defunti alla misericordia dell’Onnipotente” e “con le preghiere per coloro che piangono la loro perdita, soprattutto le loro famiglie, invio l’assicurazione della vicinanza spirituale alla Nazione in questo momento difficile”. 

L’incidente

Il velivolo su cui viaggiava il presidente Raisi, insieme ad altre otto persone, tra cui il ministro degli Esteri, Amir-Abdollahian, è crollato ieri nelle montagne del nord-ovest in Azerbaigian, da dove era di ritorno. Dell’elicottero è rimasta intatta solo la coda, mentre l’abitacolo è carbonizzato. Ancora tutta da chiarire la dinamica dello schianto, anche se si sospetta che la causa del presunto incidente sia attribuibile alle cattive condizioni meteorologiche che imperversano sulla zona e che hanno reso difficilissime le operazioni di soccorso, scattate subito dopo il disastro, con oltre 70 squadre al lavoro. A individuare la zona dell’incidente è stato un drone inviato dalla Turchia.

Le cerimonie funebri

Domani, 21 maggio, con una prima cerimonia a Tabriz inizierà il lungo processo di celebrazioni funebri del presidente. Il percorso si concluderà giovedì a Mashhad, quando le spoglie di Raisi raggiungeranno il Santuario dell’Imam Reeza, la più grande moschea del mondo per superficie. Le prime esequie avverranno a Tabriz, la città vicina al luogo dell’incidente; in serata, ci sarà una cerimonia funebre a Qom, il luogo in cui il giovane Raisi si formo’ in seminario. Mercoledi’, la cerimonia si sposta nella capitale Teheran, come ha dichiarato alla televisione il vicepresidente Mahsen Mansouri. Il 23 mattina nel Khorasan meridionale prima di arrivare al santuario dell’Imam Reza.

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