In seguito all’incendio di lunedì nella chiesa dell’Immacolata Concezione di Saint-Omer, nel nord della Francia, monsignor Olivier Leborgne, vescovo di Arras, si è recato sul posto per guidare un momento di preghiera, offrendo il suo sostegno e la sua consolazione.
Vatican News
Questo mercoledì mattina, il vescovo di Arras ha visitato la Chiesa dell’Immacolata Concezione di Saint-Omer, nel nord della Francia, per constatare i danni causati dall’incendio doloso di lunedì scorso, quando il tetto e il campanile della chiesa sono andati in fumo, lasciando l’intera comunità sotto shock, sebbene padre Sébastien Roussel, il parroco, sia riuscito a portare in salvo il Santissimo Sacramento una volta che le fiamme erano sotto controllo. Il vescovo, monsignor Oliver Leborgne ha invitato tutti “gli abitanti di Saint-Omer, i vigili del fuoco e i professionisti che lavorano per garantire la sicurezza delle persone e dei luoghi” a un momento di preghiera davanti alle porte della chiesa, dedicata alla Vergine Maria. Il vescovo ha anche celebrato una Messa nella Basilica di Notre-Dame-des-Miracles della città.
Un “dopo” già programmato dal Comune
L’emozione per l’incendio della chiesa neogotica, costruita nel 1854 e restaurata nel 2018, ha toccato tutti in città, ben oltre la comunità cattolica. Il sindaco della città, François Decoster, ha deciso infatti di lanciare una campagna di raccolta fondi sul web per riparare l’edificio bruciato. In Francia infatti, sono le autorità locali a essere responsabili della manutenzione dei luoghi di culto costruiti prima del 1905. Per il consigliere comunale, “danneggiare la nostra chiesa significa danneggiare l’intera città”, ha dichiarato ai media locali. “È un segno identitario per noi, un punto di riferimento nella nostra vita quotidiana, nella nostra città e nella periferia”, ha dichiarato alla radio France Bleu. Il magistrato capo della città ha parlato di “piccoli miracoli” nell’incendio, riferendosi ai lievi danni agli arredi della chiesa. Tuttavia, ha sottolineato che sarà necessario attendere i risultati di una perizia per sapere se la struttura dell’edificio è stata indebolita o meno. Ha inoltre ricordato i numerosi messaggi di sostegno e solidarietà giunti dalla Francia e dall’estero. Dopo l’incendio alla cattedrale di Notre-Dame di Parigi nel 2019 anche la cattedrale di Rouen è stata colpita dalle fiamme lo scorso luglio.