Il sovrano dello Stato dell’Africa meridionale ha incontrato anche il cardinale Parolin e monsignor Gallagher. Tra i temi affrontati la sicurezza della regione e i conflitti in Ucraina e Terra Santa
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Nella mattinata di oggi Papa Francesco ha ricevuto in udienza il re del Lesotho, Letsie III, che, successivamente ha incontrato il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato, accompagnato da monsignor Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali.
Il contenuto dei colloqui
“Nel corso dei cordiali colloqui”, si legge in un comunicato della Sala Stampa della Santa Sede, “ci si è soffermati sulle buone relazioni esistenti tra la Santa Sede ed il Regno del Lesotho, rilevando il significativo contributo della Chiesa locale”. “Infine”, si legge ancora, “non sono mancati riferimenti a tematiche di carattere internazionale d’interesse comune, in particolare ai conflitti in Ucraina e in Terra Santa, come pure alcuni accenni alla situazione politica, climatica e della sicurezza nella Regione dell’Africa meridionale”.
I doni del Papa
Al termine dell’udienza Francesco ha donato a Letsie III una maiolica raffigurante una statua di San Pietro benedicente con sullo sfondo la cupola della Basilica di San Pietro; ill Messaggio per la Pace di quest’anno; il Documento sulla Fratellanza Umana e il libro sulla Statio Orbis del 27 marzo 2020, a cura della LEV.