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Questa mattina Papa Francesco ha ricevuto il primo ministro della Repubblica di Albania, Edi Rama. Un’ora circa di colloquio conclusosi con lo scambio di doni. Successivamente gli incontri con il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato, accompagnato dall’arcivescovo Paul R. Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati.
Nel riferire dei colloqui, la Sala stampa specifica che sono stati affrontati temi di comune interesse attinenti alle relazioni tra la comunità ecclesiale e quella civile, il contributo della Chiesa per il bene comune della società albanese, le migrazioni e la pace.
Tra gli argomenti, aggiunge il comunicato vaticano, anche le principali questioni regionali, tra cui la situazione nei Balcani occidentali ed il cammino dell’Albania e di altri Paesi verso la piena integrazione nell’Unione Europea.
Francesco ha donato al premier Rama un Bassorilievo in bronzo e tre volumi di documenti papali: il Messaggio per la Pace di quest’anno, il Documento sulla Fratellanza Umana e il libro sulla Statio Orbis del 27 marzo 2020, a cura della LEV. Il premier albanese a sua volta ha fatto dono al Pontefice di due Icone, una raffigurante la Madonna dell’Avvento, l’altra San Francesco insieme a due ritratti e una lettera di Padre Gjergj Fishta, francescano, poeta e filosofo, considerato uno degli scrittori nazionali più influenti del XX secolo.