Il Papa ha ricevuto il presidente Umaro Sissoco Embaló, in particolare il colloquio ha messo in luce il lavoro educativo e sanitario che svolge la Chiesa nello Stato africano
Vatican News
Una ventina di minuti di “cordiali colloqui, per sottolineare “le buone relazioni tra la Santa Sede e la Guinea Bissau” e un breve confronto “su alcuni aspetti della situazione sociale del Paese”, al cui progresso e “bene comune” contribuisce anche la Chiesa, “specialmente in campo educativo e sanitario”.
È stata questa, secondo quanto riferito dalla Sala Stampa vaticana, la sostanza dell’incontro di questa mattina in Vaticano tra il Papa e il presidente della Repubblica della Guinea Bissau, Umaro Sissoco Embaló, che successivamente ha incontrato il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin e l’arcivescovo Paul Richard Gallagher, segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali.
Al momento dello scambio dei doni, Francesco ha voluto offrire una scultura in bronzo, i volumi dei documenti papali e una copia del Messaggio per la Pace del 2024.