Il 19 ottobre, nell’Ateneo romano, un evento di formazione per i giornalisti diviso in due sessioni organizzato da Greenaccord e in collaborazione con la Segreteria Generale del Sinodo e il Dicastero per la Comunicazione
Vatican News
Mancano una ventina di giorni alla prima sessione della XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, “Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione, missione”, che si svolgerà dal 4 al 29 ottobre 2023, mentre la sessione conclusiva ci sarà a ottobre 2024. Per facilitare i media chiamati a “coprire” l’evento, Greenaccord Onlus, in collaborazione con la Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi e con il Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede, ha inteso organizzare una giornata di formazione per giornalisti intitolata “Il Sinodo interroga la comunicazione. La comunicazione interroga il Sinodo”. L’appuntamento, diviso in due sessioni, si terrà dalle 9.30 alle 18 presso la Sala Giubileo dell’Università Lumsa.
“Sinodalità denota lo stile particolare che qualifica la vita e la missione della Chiesa, quale popolo di Dio che cammina insieme per annunciare il Vangelo – chiarisce Alfonso Cauteruccio, presidente Greenaccord Onlus -. Non si tratta, quindi, di una semplice questione di amministrazione interna o di un insieme di riunioni e assemblee episcopali, bensì del modus vivendi et operandi specifico della Chiesa”.
Due sessioni
Paolo VI istituì il Sinodo dei Vescovi nel 1965. Ripetendo quello che egli sosteneva, Papa Francesco ha affermato che il Sinodo ha un “ruolo consultivo, che offre informazioni e suggerimenti al Romano Pontefice in merito alle più diverse questioni ecclesiali, sotto la guida dello Spirito Santo”. “Gli obiettivi, le varie fasi, la metodologia, le conclusioni, che probabilmente papa Francesco riassumerà in un’Esortazione Apostolica, sono argomenti che vanno comunicati al popolo di Dio nel migliore dei modi – riprende Cauteruccio -. Ma, poiché si tratta di una materia molto specialistica, affinché non rimanga solo appannaggio degli addetti ai lavori, va tradotta in termini giornalistici. Ecco il perché della nostra giornata di formazione, che si articolerà in due parti: la sessione mattutina dedicata a temi e metodologia; la sessione pomeridiana dedicata invece interamente agli aspetti della comunicazione ed al supporto che l’organizzazione vaticana offrirà – prima, durante e dopo l’evento – ai giornalisti interessati. Chiuderà i lavori una sessione dedicata agli aspetti green dell’evento, sia considerando in generale le caratteristiche che devono avere gli eventi ecclesiali per essere conformi ai dettami della Laudato si’, sia esaminando il progetto di rendere il Sinodo ad impatto zero mediante la compensazione della CO2 prodotta”.
I relatori
I relatori sono il cardinale Mario Grech, segretario Generale del Sinodo; padre Giacomo Costa e Riccardo Battocchio, segretari Speciali del Sinodo 2023/2024; don Dario Vitali della Pontificia Università Gregoriana; monsignor Hyacinthe Destivelle, officiale del Dicastero per la promozione dell’Unità dei Cristiani; suor Nadia Coppa, già presidente della UISG; suor Nathalie Becquart sottosegretario del Sinodo; padre Luis Marín de San Martín, sottosegretario del Sinodo; il cardinale Francesco Coccopalmerio, presidente emerito del Pontificio Consiglio per i Testi Legislativi; Romilda Ferrauto, senior Advisor del Dicastero della Comunicazione; Matteo Bruni, direttore della Sala Stampa Vaticana; Andrea Monda, direttore de L’Osservatore Romano; don Walter Insero della Pontificia Università Gregoriana; padre Lucio Adrián Ruiz, segretario del Dicastero per la Comunicazione; Walter Ganapini, coordinatore del Comitato Scientifico del progetto per la sostenibilità della Basilica di San Pietro; Simona Roveda e Simone Molteni, direttore Comunicazione e direttore Scientifico di LifeGate.
I moderatori sono Paolo Ruffini, prefetto del Dicastero per la Comunicazione; Silvia Guidi, giornalista de L’Osservatore Romano; Vincenzo Corrado, direttore Ufficio Nazionale Comunicazioni Sociali CEI; Christiana Ruggeri, giornalista del TG2.