I membri del nuovo C9 sono i cardinali Parolin, Vérgez Alzaga, Ambongo, Gracias, O’Malley, Omella, Lacroix, Hollerich e da Rocha. Il segretario è mons. Mellino. Fissata al 24 aprile la prima riunione del nuovo Consiglio
Vatican News
Papa Francesco ha rinnovato il Consiglio di Cardinali, il cosiddetto C9, in quanto scaduto il mandato del precedente. Ha quindi nominato i membri del nuovo Consiglio: si tratta dei cardinali Pietro Parolin, segretario di Stato; Fernando Vérgez Alzaga, presidente del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano; Fridolin Ambongo, arcivescovo di Kinshasa; Oswald Gracias, arcivescovo di Bombay; Seán Patrick O’Malley, arcivescovo di Boston; Juan José Omella, arcivescovo di Barcellona; Gérald Lacroix, arcivescovo di Québec; Jean-Claude Hollerich, arcivescovo di Lussemburgo; Sérgio da Rocha, arcivescovo di San Salvador de Bahia.
Il segretario della commissione è monsignor Marco Mellino. La prossima riunione del Consiglio si terra il 24 aprile alle 9 a Casa Santa Marta. L’ultima riunione del Consiglio, svoltasi nel dicembre dell’anno scorso, era stata dedicata, tra gli altri temi, alla fase continentale del Sinodo in corso. La prima riunione in assoluto si è svolta dall’uno al 3 ottobre 2013.
Il Consiglio di Cardinali è stato istituito da Papa Francesco con il Chirografo del 28 settembre 2013 con il compito di aiutarlo nel governo della Chiesa universale e di studiare un progetto di revisione della Curia Romana, quest’ultimo realizzato con la nuova Costituzione apostolica Praedicate Evangelium pubblicata il 19 marzo dell’anno scorso. Il Consiglio cardinalizio – si legge nel Chirografo – è inteso come “un’ulteriore espressione della comunione episcopale e dell’ausilio al munus petrinum che l’Episcopato sparso per il mondo può offrire”.