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Papa Francesco ha ricevuto oggi, nel Palazzo Apostolico Vaticano, la presidente della Repubblica di Honduras, Iris Xiomara Castro Sarmiento, che, successivamente ha incontrato il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, accompagnato da monsignor Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali.
La volontà di rafforzare le relazioni
Nel corso dei cordiali colloqui in Segreteria di Stato, informa un comunicato della Salta Stampa vaticana, “è stato espresso compiacimento per le buone relazioni bilaterali e la volontà di rafforzarle ulteriormente, anche con il raggiungimento di un Accordo Quadro tra la Santa Sede e lo Stato honduregno. Ci si è poi soffermati sul prezioso contributo che la Chiesa offre al Paese, specialmente in campo educativo e sanitario, come pure nei settori della carità, dell’attenzione ai migranti e del contrasto alla povertà”.
La lotta alla povertà
Durante l’incontro si sono poi toccati altri temi, quali “gli effetti del cambiamento climatico, la lotta contro la povertà, rilevando l’importanza di continuare l’impegno per favorire il bene comune e la riconciliazione nel Paese”.
I doni
Un ramoscello d’olivo in bronzo, i volumi dei documenti papali, il messaggio per la pace di quest’anno, il Documento sulla Fratellanza Umana e il libro sulla Statio Orbis del 27 marzo 2020 a cura della Lev, sono stati i doni consegnati dal Papa alla Castro Sarmiento, che a sua volta ha regalato a Francesco una statua della Madonna, il volume di una biografia dedicata alla presidente e un rosario di legno locale.