Al termine dell’udienza generale, Francesco lancia un nuovo appello a pregare per la pace, elencando tutti i territori flagellati dai conflitti e dalle violenze: Ucraina, Medio Oriente, Myanmar, Nord Kiwu. E guardando alle recenti cronache di guerra, tra cui i sanguinosi attacchi di ieri nella Striscia di Gaza, esprime il dolore per la morte di minori e intere famiglie: “La guerra cresce. Nessuno vince, tutti perdono”
Dopo la preghiera mariana dell’Angelus, il Papa ricorda i 75 anni dalle Convenzioni di Ginevra e rinnova la sua preghiera per la pace auspicando un risveglio delle coscienze: …