Benedetta Capelli – Città del Vaticano
Papa Francesco ha espresso le sue “più sentite condoglianze” per la scomparsa del cardinale Edward Idris Cassidy, in un telegramma a firma del segretario di Stato il cardinale Pietro Parolin, e indirizzato a monsignor Adolfo Tito Yllana, nunzio apostolico in Australia. Il porporato è scomparso sabato scorso, all’età di 96 anni, nella città australiana di Newcastle.
Un impegno importante nella Santa Sede
“Ricordando con gratitudine – scrive il Papa – gli anni del prezioso servizio del defunto cardinale alla Santa Sede, il suo zelo per la diffusione del Vangelo e il suo impegno nella promozione dell’unità dei cristiani”, Francesco affida la sua anima all’amore misericordioso di Dio. A chi piange la scomparsa del cardinale Cassidy, invia la sua benedizione “come pegno di consolazione e pace nel Signore”.
Presidente emerito del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, il cardinale Edward Idris Cassidy, era nato a Sydney in Australia, il 5 luglio 1924. Nel febbraio del 1943 l’entrata in seminario, poi l’ordinazione sacerdotale nel 1949. Il suo primo incarico nella diplomazia vaticana è stato presso la Internunziatura Apostolica in India (1955-1962); in seguito ha trascorso cinque anni, dal 1962 al 1967, nella nunziatura apostolica di Dublino, due anni a El Salvador (1967-1969) e un anno in Argentina. Poi tanti altri Paesi fino a che nel 1988 è stato nominato Sostituto della Segreteria di Stato per gli Affari Generali, incarico ricoperto fino al 12 dicembre 1989, quando è stato nominato Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani. Dal 3 marzo 2001 ne era Presidente emerito.