Un volo di circa tre ore e mezza ha portato Francesco sull’isola del Sudest asiatico a maggioranza cattolica, terza tappa del viaggio che si protrarrà fino a mercoledì prossimo, prima della conclusione a Singapore. Istituzionali i primi appuntamenti in agenda con la visita al presidente Ramos-Horta e il discorso alle autorità del Paese
Vatican News
A una settimana dall’inizio il viaggio apostolico del Papa in Asia tocca la terza delle quattro tappe in programma. Alle 14.20, le 7.20 in Italia, Francesco è atterrato a Dili, capitale di Timor-Leste, la più orientale delle Isole della Sonda Minore nel Sudest asiatico e dove i cattolici rappresentano la quasi totalità della popolazione.
I primi impegni
All’aeroporto internazionale “Presidente Nicolau Lobato”, il Papa è stato accolto dal presidente della Repubblica José Manuel Ramos-Horta e dal primo ministro Xanana Gusmão, oltre che dal nunzio apostolico l’arcivescovo Wojciech Załuski, mentre come di consueto due bambini in abito tradizionale hanno offerto a Francesco dei fiori assieme a una tais, sciarpa tradizionale timorese.
Dopo la parte protocollare con l’esecuzione degli anni davanti alla Guardia d’onore schierata sulla pista dell’aeroporto, il corteo papale si è diretto verso la nunziatura, da dove Francesco ripartirà in auto poco prima delle 18. ora locale, per il primo degli appuntamenti di questa tappa del viaggio, la cerimonia di benvenuto e la visita di cortesia al capo dello Stato e, verso le 19, l’incontro con le autorità politiche, diplomatiche e civili di Timor-Leste.