Il Papa alle Caritas Argentina: amare e servire seguendo i segni dei tempi

Vatican News

Gabriella Ceraso – Città del Vaticano

Il Cammino 2021 è un momento di discernimento comunitario in diverse tappe che ha luogo ogni tre anni e che coinvolge tutti gli agenti pastorali di Caritas Argentina operatori ad ogni livello (parrocchiale, diocesano, nazionale), capi progetto, partner di missione per una riflessione e un ascolto reciproco, alla luce dello Spirito per valutare le sfide presenti e future.

A questo cammino comunitario e sinodale in mezzo alla vita e alla speranza delle comunità del Paese, si unisce anche Papa Francesco con un videomessaggio di saluto, di vicinanza, di auguri e di incoraggiamento:

Il cammino 2021 è un processo sinodale che facciamo ogni tre anni, un’esperienza di metterci “in uscita”, ascoltarci e discernere come amare e servire più concretamente in base al tempo e alle circostanze. E soprattutto vedendo i segni dei tempi e dei luoghi.

Oggi in tempo di pandemia il Cammino si pone come  un’occasione per condividere le lezioni apprese, incoraggiarsi a vicenda e riaccendere la spiritualità del servizio mettendo mani, occhi e cuore  – scrivono gli organizzatori – a trovare risposte profonde e adeguate alle esigenze dell’umanità di oggi. Dunque “sognare insieme, superare le avversità e discernere nuovi percorsi.” Il Cammino 2021 ci invita – spiegano gli organizzatori – ad un viaggio dentro ognuno di noi per pregare, per ringraziare, per chiedere e per trovare pace e sollievo in Colui che fa nuove tutte le cose e che ci dice: ‘Qualunque cosa facciate per il più piccolo di questi che sono i miei fratelli e sorelle, la fate con me’  Ci invita a camminare insieme come discepoli missionari, e ad essere così quella Chiesa che si riflette nel motto: ‘Siamo Caritas: presenza che cura, vincoli che uniscono e audacia che trasforma’”.

 Da parte sua, Caritas Argentina spiega che il Cammino 2021 ha due processi: da un lato, il pellegrinaggio delle immagini della Vergine Maria e Giuseppe con il Bambino attraverso ogni regione e ogni diocesi, girando per città e comunità “risvegliando la gioia e la speranza che nasce dalla fede popolare “. E dall’altra parte, il discernimento pastorale di ogni comunità che porta a proposte e istanze “che ci aiutano a identificare i segni che Dio sta risvegliando in ogni luogo e a continuare ad approfondire sempre più gli orientamenti pastorali per la Carità della Chiesa”.