Il Papa ai musicisti: date voce al vostro cuore con l’arte

Vatican News

Francesco ha ricevuto in udienza i partecipanti al Christmas Contest, un concorso artistico per giovani che scrivono brani inediti ispirati ai valori del Natale: “La musica – ha detto il Pontefice – non ci parla solo di noi, ma anche della ricerca di Dio, e talvolta di Dio stesso”

Amedeo Lomonaco – Città del Vaticano

Comporre musica è un’arte che richiede armonia e creatività. Papa Francesco lo ha ricordato ai giovani musicisti partecipanti al Christmas Contest 2023, un concorso che si svolge in vista del Concerto di Natale, sottolineando che la composizione musicale è una metafora della vita: è necessario sia sintonizzarsi “armoniosamente con gli altri, con la società e con le sue leggi” sia dare spazio “all’originalità del modo di essere e di esprimersi di ognuno”.

Armonia e creatività. Non sono in contrasto: infatti la ricerca dell’armonia, che richiede impegno, dedizione e costanza, nella musica come nella vita, non umilia, ma libera l’unicità di ciascuno, offrendo all’artista gli strumenti per comunicarsi in modo comprensibile agli altri, così da diventare un dono costruttivo per la gioia di tutti.

L’artista dona un po’ di sé stesso agli altri

Il Papa ha poi aggiunto che l’artista condivide in ogni sua opera anche “sentimenti unici, personali ed intimi” e regala un po’ di sé stesso:

Così nelle composizioni che presentate al Contest, dietro ciascuno dei titoli che avete proposto, ci date la possibilità di incontrarvi in un momento irripetibile, quello dell’ispirazione, che è tutto vostro, ma che avete voluto condividere: un guizzo di luce, un fremito d’amore, uno squarcio di azzurro nel cielo della vita, un sobbalzo di stupore di fronte alla bellezza, o magari una fitta di dolore o un grido di protesta, che è apparso nel vostro cuore e a cui mediante l’arte avete dato voce.

Un momento dell’incontro del Papa con i partecipanti al “Christmas Contest”

La musica ci parla anche della ricerca di Dio

Francesco ha ricordato inoltre che Christmas Contest, promosso dalla Fondazione Pontificia Gravissimum Educationis e patrocinato dalla Repubblica di San Marino, è un concorso artistico in vista del Concerto di Natale.

Sembra un po’ presto parlare di Natale adesso, a metà settembre. Le feste importanti, però, si cominciano a preparare in anticipo, e la Nascita di Gesù merita questo e altro! E poi la musica non ci parla solo di noi, ma anche della ricerca di Dio, e talvolta di Dio stesso! Ed è bene, perché l’armonia e la creatività, di cui ho voluto dirvi qualcosa, si trovano prima di tutto in Lui, e il Natale le mostra in un modo speciale e commovente, regalandoci il farsi piccolo del Signore per noi, il suo farsi uomo per comunicarci il calore infinito del suo amore divino. Nel Natale Dio, la Parola eterna, viene ad ascoltarci e si mette all’opera per fare armonia con l’umanità, mentre nella sua sorprendente creatività ci guarda attraverso gli occhi di un bambino, stupendoci con la sua innocente tenerezza.

Ogni giorno è Natale

E questo, ha concluso il Papa, “non accade solo il 25 dicembre, ma ogni giorno”. Parlando a braccio il pensiero del Pontefice si è infine saldato con ricordi legati al suo Paese, l’Argentina:

C’è una bella canzone nella mia terra che incomincia così: “Ogni giorno è Natale”, per ognuno di noi ogni giorno c’è la possibilità di far nascere il Signore di far dare vita agli altri, ogni giorno è Natale.

Christmas Contest, musica e progetti benefici

Il concorso Christmas Contest prevede tre categorie: testo, musica e interpretazione.  I migliori brani saranno eseguiti durante il Concerto di Natale, a cui parteciperanno artisti internazionali. Questa iniziativa ha lo scopo di investire nell’educazione per dare voce ai giovani e alla loro creatività. Al Christmas Contest è inoltre collegato il progetto benefico “Il bene fa notizia”, che durante l’estate ha offerto un’importante possibilità formativa a giovani di Paesi lontani presso il Dicastero per la Comunicazione.