In un telegramma del Segretario di Stato Pietro Parolin rivolto al nunzio da Kigali Arnaldo Catalan il Pontefice prega per le vittime delle forti piogge che hanno colpito il Paese africano. 130 i morti accertati finora, migliaia le case distrutte.
Michele Raviart – Città del Vaticano
Papa Francesco ha espresso la sua vicinanza spirituale a tutti coloro che stanno soffrendo per le forti piogge che hanno colpito le provincie occidentali e settentrionali del Rwanda, a causa delle quali sono morte 130 persone e sono state distrutte cinquemila abitazioni.
La preghiera del Papa
In un telegramma a nome del Papa, inviato dal cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin a monsignor Arnaldo Catalan, nunzio apostolico del Paese a Kigali, si legge che Francesco “ha appreso con profondo dolore la notizia della perdita di vite umane e della distruzione causate dalle recenti inondazioni” e ha assicurato la sua preghiera” per i morti, i feriti e gli sfollati, come anche per chi è impegnato nei soccorsi”. In segno di vicinanza spirituale, il Papa ha invocato poi sul popolo del Rwanda, “la benedizione divina della forza e della pace”.