Le notizie vaticane in lingua latina, con traduzione in italiano, in onda ogni domenica alle ore 12.30. Nel sommario: a meno di una settimana dalla sua dimissione dall’ospedale, Papa Francesco ha ripreso un intenso programma di udienze; tra gli altri, ha ricevuto i presidenti di Cuba e del Brasile. Durante l’Angelus domenicale, il Santo Padre ha espresso il suo profondo dolore per le varie tragedie che affliggono il mondo
HEBDÓMADA PAPAE
NOTÍTIAE VATICÁNAE LATÍNE RÉDDITAE
Die vicésimo quarto mensis Iúnii anno bismillésimo vicésimo tértio
TÍTULI
Infra hebdómadam a discéssu e valetudinário Papa Francíscus férvidam Audientiárum ratiónem renovávit. Inter ália praesens accépit Praésides Cubae et Brasíliae.
In Salutatióne Angélica die domínica recitáta, Summus Póntifex altum suum coram innúmeris trístibus mundum vexántibus apéruit dolórem. Ugánda, Graécia e Ucráina in corde sunt Francísci.
Mense ante Papae Francísci peregrinatiónem Fátimam, Vaticánum Venerábilem declarávit Sorórem Lúciam, tértiam ex púeris qui Beátam Maríam Vírginem vidérunt anno millésimo nongentésimo décimo séptimo. Duos álios iam canonizatióne ornáti sunt.
Vobis cunctis auscultántibus hanc editiónem nuntiórum língua latína salútem plúrimam ex corde dicit Philíppus Herrera-Espaliat.
NOTITIA 1
Decem diébus recéssus in valetudinário post chirúrgicam sectiónem ad sanándam hérniam in abdómine, Papa Francíscus negótia sua náviter redintegrávit. Licet Audiéntiam Generálem fériae quartae praetéritae distúlerit, céteri dies pleni fuérunt occúrsuum cum coétibus et auctoritátibus sive civílibus sive ecclesiásticis. De his audiámus Olga Sakun:
Postréma hebdómada Papa Francíscus círciter sépties in die audiéntia convénit, praeter cotidiánam óperam. Féria secúnda praetérita públicam visitatiónem praesens recépit Praésidis Cubae, Michaělis Díaz-Canel, cui dono dedit simulácrum pacem evócans, et féria quarta públice praesens accépit Praésidem Brasíliae, Aloísium Ignátium seu Lulam da Silva. Inter ália delegatiónem recépit Episcopórum Mexicanórum, primóres Órdinis Hospitalárii Sancti Ioánnis Hierosolymitáni, Rhodiénsis et Meliténsis et coetus variárum Congregatiónum vitae religiósae. Ínsuper, mane fériae sextae, collocútus est cum aliquíbus Núntiis Apostólicis et ducéntos ámplius artífices convénit. Francíscus etiam Ioannem Kerry, Missum Praésidis Civitátum Foederatárum Américae Septentrionális pro negótiis de áëris statu, audiéntia recépit, qui réttulit se Papam vidísse óptima valetudíne gaudére et laeto ánimo.
NOTITIA 2
In primo suo público actu post réditum in Vaticánum e valetudinário Gemelli, Papa Francíscus dolórem suum patefécit coram innúmeris trístibus, quae últimis diébus univérsum per terrárum orbem occurrérunt. De his refert Maríus Galgano.
Quíndecim mília fidélium accurrérunt in Foro Petriáno, qui Salutatiónem Angélicam cum Papa deprecaréntur die domínica duodevicésima mensis Iúnii. In hoc primo público advéntu post chirúrgicam sectiónem abdóminis, Summus Póntifex imprímis grátias egit pro spirituáli proximitáte ómnium, qui témpore hoc vírium refectiónis précibus suis eum comitáti sunt. Exínde Francíscus locútus non est de dolóribus suis córporis, sed de illis qui ánimam eius maeróre affíciunt. Ab ómnibus petívit ergo, ut preces effundántur pro octogínta fere migrántibus, qui in alto advérsus oras Graéciae periérunt, et omnes totíus orbis auctoritátes mónuit, ut ad quaestiónem migratóriam globálem efficáci consílio respondérent. Póntifex etiam aegritúdinem suam apéruit et precátus est pro duodequadragínta ámplius discípulis in Ugánda feróciter in ipsa eórum schola interféctis. Summus Póntifex etiam orávit pro fine belli in Ucráina, a Deo expóscens pacem et iustítiam pro viris mulieribúsque desolatiónem et mortem patiéntibus.
NOTÍTIAE BREVIÓRES
Quinque hebdómadis ante inítium Diéi Mundiális Iuventútis Ulyssipóne celebrándi, quo in sanctuárium Fátimae peregrínus advehétur, Papa Francíscus decrétum subscrípsit, quo Soror Lúcia dos Santos, una ex tribus púeris qui Beátam Maríam Vírginem anno millésimo nongentésimo décimo séptimo praeséntem vidérunt, Venerábilis declaráta est. Religiósa, anno bismillésimo quinto mórtua, óculis suis vidére pótuit anno bismillésimo beatificatiónem consobrinórum suórum, Hyacínthae et Francísci, qui una cum ea testes fuérunt apparitiónum Beátae Maríae Vírginis in Lusitánia: duo parvi pastores anno bismillésimo décimo séptimo ab eódem Francísco Papa sanctórum nomine ornáti sunt.
De núntiis háctenus. Grátias ágimus pro cura vestra. Nova eventúra próxima hebdómada audiétis … Deo favénte.
A meno di una settimana dalla sua dimissione dall’ospedale, Papa Francesco ha ripreso un intenso programma di udienze. Tra gli altri, ha ricevuto i presidenti di Cuba e del Brasile.
Durante l’Angelus domenicale, il Santo Padre ha espresso il suo profondo dolore per le varie tragedie che affliggono il mondo. Uganda, Grecia e Ucraina nel cuore di Francesco.
Un mese prima del pellegrinaggio di Papa Francesco a Fatima, il Vaticano ha dichiarato Venerabile Suor Lucia, la terza veggente della Madonna nel 1917. Gli altri due sono stati già canonizzati.
Un cordiale benvenuto a tutti voi da Felipe Herrera-Espaliat e bentrovati a questa edizione del notiziario in lingua latina.
SERVIZIO 1
Nonostante i dieci giorni di degenza in ospedale dopo un’operazione per la guarigione di un’ernia addominale, Papa Francesco ha ripreso le sue attività con grande energia. Sebbene abbia sospeso l’udienza generale di mercoledì scorso, il resto delle giornate è stato pieno di incontri con gruppi e autorità civili ed ecclesiastiche. Ascoltiamo il servizio di Olga Sakun.
Nell’ultima settimana Papa Francesco ha tenuto una media di sette udienze al giorno, oltre al suo lavoro quotidiano. Lunedì scorso ha ricevuto la visita ufficiale del Presidente di Cuba, Miguel Díaz-Canel, al quale ha donato una scultura che evoca la pace, mentre mercoledì ha accolto il presidente del Brasile, Luiz Inácio “Lula” da Silva. Tra gli altri, ha ricevuto anche una delegazione di vescovi messicani, i vertici dell’Ordine di Malta e gruppi in rappresentanza di diverse congregazioni religiose. Inoltre, venerdì mattina ha avuto colloqui con alcuni nunzi apostolici e un incontro con più di 200 artisti. Francesco ha incontrato anche John Kerry, l’inviato del presidente degli Stati Uniti per gli affari climatici, che ha detto di aver trovato il Papa in ottima forma e di buon umore.
SERVIZIO 2
Nel suo primo atto pubblico dopo il rientro in Vaticano dal Policlinico Gemelli, Papa Francesco ha espresso il suo dolore per le tante tragedie avvenute negli ultimi giorni in tutto il mondo. Ascoltiamo Mario Galgano.
Quindicimila persone sono accorse in Piazza San Pietro per pregare con il Papa all’Angelus di domenica 18 giugno. Nella sua prima apparizione pubblica dopo l’intervento chirurgico all’addome, la prima cosa che il Santo Padre ha fatto è stata quella di ringraziare la vicinanza spirituale di tutti coloro che lo hanno accompagnato con le loro preghiere durante la convalescenza. Ma poi Francesco non ha parlato dei suoi dolori fisici, bensì di quelli che affliggono la sua anima. Ha chiesto di pregare per i quasi 80 migranti annegati al largo delle coste della Grecia e ha richiamato le autorità mondiali a rispondere efficacemente alla crisi migratoria globale. Il Pontefice ha anche espresso dolore e ha pregato per gli oltre 38 studenti brutalmente assassinati nella loro scuola in Uganda. Il Santo Padre ha anche pregato per la fine della guerra in Ucraina, chiedendo a Dio per le persone che stanno patendo distruzione e morte.
NOTIZIE
Cinque settimane prima dell’inizio della sua partecipazione alla Giornata Mondiale della Gioventù a Lisbona, che lo porterà in pellegrinaggio al santuario di Fatima, Papa Francesco ha firmato il decreto che dichiara venerabile suor Lucia dos Santos, una delle tre veggenti della Vergine Maria nel 1917. La religiosa, morta nel 2005, ha potuto assistere alla beatificazione nel 2000 dei suoi cugini Giacinta e Francesco, che insieme a lei furono testimoni delle apparizioni mariane in Portogallo. Entrambi i pastorelli sono stati canonizzati nel 2017 da lo stesso Papa Francesco.
Questo è tutto per le notizie di oggi. Grazie per la vostra attenzione, appuntamento alla prossima settimana se Dio vuole.