Le notizie vaticane in lingua latina, con traduzione in italiano, in onda ogni domenica alle ore 12.30. In sommario: l’invito del Papa a sradicare le situazioni che proteggono chi compie abusi; all’Udienza Generale, dopo le otto catechesi sui vizi, il Pontefice inizia “il capitolo delle virtù”; gli auguri della CEI a Francesco per gli undici anni di pontificato con undici parole-chiave
“HEBDÓMADA PAPAE”
NOTÍTIAE VATICÁNAE LATÍNE RÉDDITAE
Die sexto décimo mensis Mártii anno bismillésimo vicésimo quarto
TÍTULI
Ad Pontíficis senténtiam condiciónes sunt radícitus evelléndae quae abúsus patrántes tuéntur.
In Generáli Audiéntia illud addúcitur: Póntifex atque “virtútum caput”.
A Conferéntia Episcopórum Itáliae fáusta ómina Pontífici deferúntur una cum úndecim praecípua verba.
Salútem plúrimam ómnibus vobis auscultántibus núntios Latínos dicit Márius Galgano.
NOTÍTIA 1
“Si humanióres vólumus in quálibet societáte necessitúdines réddere, Ecclésia quoque áddita, opórtet multum operári, ut firmáti constantésque hómines instituántur, qui, fide nisi morúmque princípiis, malo obsístere váleant, veritátem testántes, lítteris grándibus distínctam”. Hoc in núntio scripsit Francíscus Papa ad tértium Congréssum Latínum Americánum misso, qui Pánamae ágitur, cuius est propósitum curae cultum provéhere itémque personárum iúrium. Refert Amadeus Lomonaco.
Prae se fert Póntifex occúrsum cum legatióne hábitum illíus “Consejo Latinoamericano del Centro de Investigación y Formación para la Protección del Menor” (compendiátis verbis, Ceprome) ut Hispánice appellátur, in Urbe Vaticána, ipséque cohortátur ut abúsuum quǽstio “Dei óculis” perspiciátur atque diálogo cum Eo instituéndo, ut debilitátis arguméntum plánius intellegátur. Et éxplicat proínde: “Quod ad prǽviam cautiónem áttinet, procul dúbio nostrum est munus condiciónes radícitus evéllere, quae eos tuéntur qui in suo loco delitéscunt, álios pervérse urgéntes, sed étiam intellégere cur necessitúdinem cum áliis salúbriter institúere non váleant”. Hortátur Francíscus ut detur ópera ad vivéndum et credéntem instituéndum, unde ínteger ille exstet, Dómini virtúte fisus.
NOTÍTIA 2
Audiéntia Generális die Mercúrii cum Francísco Papa in Petriáno Foro acta est. Catechésis sériem de “vitiis ac virtútibus” enodáre pergens, Póntifex de “probe agéndo” est locútus. Lóquitur Rosárius Tronnolone.
Quantúmlibet laboriósum istud sit, homo ad bonum est factus, ex quo re effícitur, ipséque in hac arte se exercére potest, ita se gerens ut quaedam condiciónes in eo vel in ea sint perpétuae. De hac mira facultáte cogitátio caput fit praecípuum morális philosóphiae: scílicet caput de virtútibus”, ut in scripto légitur. “Latínum verbum cumprímis patefácit virtuósum hóminem esse strénuum, animósum, qui disciplínam et ascésim indúere valet”, éxplicat Póntifex, qui ob pitúitam scriptum non legit.
NotÍtiae brevÍssimae
Quodam ex scripto Conferéntia Episcopórum Itáliae nonnúlla significántia arguménta enúmerat horum úndecim annórum Francísci, Petri Successóris, quae sunt: bonus vesper, laetítia, Evangélium, misericórdia, amor, família, iúvenes, fratérnitas, Creátum, reformátio, Ecclésia”.
Post Angélicam precatiónem dictam ex Francísci Papae verbis cogitátio ac propínquitas erga omnes féminas pródeunt, duóbus diébus ante Diem inter Natiónes celebrándum, illis dicátum.
Haec háctenus, eventúra, próxima hebdómada.
“HEBDOMADA PAPAE”
Notitiae Vaticanae Latine redditae
16 marzo 2024
Titoli
Il Papa: sradicare le situazioni che proteggono chi compie abusi
Udienza Generale: Papa Francesco e “il capitolo delle virtù”
Gli auguri della CEI al Papa con undici parole-chiave
Un cordiale benvenuto a tutti voi da Mario Galgano e bentrovati a questa edizione del notiziario in lingua latina.
(SERVIZI)
“Umanizzare i rapporti in qualsiasi società, compresa la Chiesa, significa lavorare sodo per formare persone mature e coerenti che, ferme nella loro fede e nei loro principi etici, siano capaci di affrontare il male, testimoniando la verità a lettere maiuscole.” Papa Francesco lo ha scritto nel messaggio inviato al III Congresso latinoamericano in corso a Panama, il cui obiettivo è la promozione della cultura della cura e del rispetto dei diritti delle persone. Il servizio di Amedeo Lomonaco.
Il Papa fa riferimento all’incontro avuto con una delegazione del “Consejo Latinoamericano del Centro de Investigación y Formación para la Protección del Menor” (Ceprome) in Vaticano e invita a guardare alla questione degli abusi “con gli occhi di Dio” e in dialogo con Lui per poter comprendere meglio il tema della vulnerabilità. E spiega che “In termini di prevenzione, il nostro lavoro deve senza dubbio mirare a sradicare le situazioni che proteggono coloro che si nascondono dietro la loro posizione per imporsi sugli altri in modo perverso, ma anche a capire perché sono incapaci di relazionarsi con gli altri in modo sano”. Il richiamo di Francesco è ad impegnarsi a vivere e a formare il credente all’integrità, confidando nella forza del Signore.
L’udienza generale di mercoledì con Papa Francesco si è svolta in Piazza San Pietro. Il Papa, continuando il ciclo di catechesi su “I vizi e le virtù”, ha incentrato la sua riflessione sul tema “L’agire virtuoso”. Ce ne parla Rosario Tronnolone.
“Per quanto ciò possa risultare faticoso, l’essere umano è fatto per il bene, che lo realizza veramente, e può anche esercitarsi in quest’arte, facendo sì che alcune disposizioni divengano in lui o in lei permanenti. La riflessione intorno a questa nostra meravigliosa possibilità forma un capitolo classico della filosofia morale: il capitolo delle virtù”, si legge nel testo. “Il termine latino evidenzia soprattutto che la persona virtuosa è forte, coraggiosa, capace di disciplina ed ascesi; dunque l’esercizio delle virtù è frutto di una lunga germinazione, che richiede fatica e anche sofferenza”, specifica il Papa che ricordiamo non legge il testo a causa del raffreddore.
(NOTIZIE)
In una nota la Conferenza Episcopale italiana elenca i temi simbolici di questi undici anni di Francesco sul Soglio di Pietro: “Buonasera, gioia, Vangelo, misericordia, amore, famiglia, giovani, fratellanza, Creato, riforma, Chiesa”.
Nelle parole di Papa Francesco dopo la recita dell’Angelus, il pensiero e la vicinanza a tutte le donne a due giorni dalla celebrazione della Giornata internazionale a loro dedicata.
È tutto per questa edizione, alla prossima settimana.