La cerimonia avrà luogo come tradizione nel Cortile San Damaso del Palazzo Apostolico vaticano, alle 17, in occasione dell’anniversario del sacco di Roma dove 189 Guardie Svizzere difesero Clemente VII contro l’esercito di Carlo V. Presente come rappresentante del Papa il sostituto monsignor Peña Parra
Vatican News
Trentaquattro nuove reclute della Guardia Svizzera Pontificia presteranno solenne giuramento il prossimo 6 maggio, come tradizione, alle 17, nel Cortile di San Damaso del Palazzo Apostolico in Vaticano. Ogni anno, le nuove guardie prestano giuramento in occasione dell’anniversario del sacco di Roma, dove 189 Guardie Svizzere difesero Papa Clemente VII contro l’esercito di Carlo V. Il giuramento avviene sulla bandiera del Corpo delle Guardie Svizzere Pontificie e alla presenza del rappresentante del Santo Padre, monsignor Edgar Peña Parra, sostituto per gli Affari Generali della Segreteria di Stato.
Il giuramento
Le guardie giurano così di proteggere e difendere il Papa in carica e tutti i suoi legittimi successori, anche a rischio della propria vita, come hanno fatto in passato i nostri valorosi e fedeli antenati. Il cappellano leggerà la formula di giuramento: “Giuro di servire fedelmente, lealmente e onorevolmente il Pontefice regnante e i suoi legittimi successori, di dedicarmi a loro con tutte le forze, sacrificando, se necessario, anche la mia vita in loro difesa. Assumo gli stessi doveri nei confronti del Collegio Cardinalizio durante la vacanza della Sede Apostolica. Prometto anche al Comandante e agli altri Superiori rispetto, fedeltà e obbedienza. Così giuro, che Dio e nostri Santi Patroni mi assistano”. Le guardie risponderanno quindi alla bandiera: “Io, Alabardiere …, giuro di osservare fedelmente, lealmente e onorevolmente tutto ciò che in questo momento mi è stato letto. Che Dio e i nostri Santi Patroni mi assistano!”. Seguirà la deposizione della corona in onore dei caduti del 6 maggio 1527 con conferimento delle onorificenze nella “Piazza dei Protomartiri Romani” da parte di monsignor Peña Parra.
Vespri e Messa
Il programma – diffuso dalle Guardie Svizzere – prevede alle ore 17 del 5 maggio i Vespri nella Chiesa “Santa Maria della Pietà in Campo Santo Teutonico”, a cui seguirà la eposizione della corona in onore dei caduti del 6 maggio 1527 con conferimento delle onorificenze nella “Piazza dei Protomartiri Romani” da parte del sostituto Peña Parra. Il 6, alle 7.30, ci sarà invece la Messa nella Basilica di San Pietro, celebrata dal cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato. Quindi alle 17 il Giuramento nel Cortile San Damaso del Palazzo Apostolico (in caso di tempo inclemente la cerimonia si svolgerà nell’Aula Paolo VI).
Evento di festa
L’evento si svolge in un clima di festa. Le guardie indossano la “Gran Gala”, l’uniforme di gala comprensiva di armatura, che viene indossata per la benedizione papale “Urbi et Orbi”, a Natale e Pasqua. Sarà presente una delegazione della Confederazione svizzera, guidata dalla presidente della Confederazione Viola Amherd con il presidente del Consiglio nazionale Eric Nussbaumer e la presidente del Consiglio degli Stati Brigitte Eva Herzog. Inoltre, il capo dell’Esercito sarà rappresentato dal Brigadiere Jacques Frédéric Rüdin, vice capo di Stato Maggiore dell’Esercito, e sarà presente il rappresentante della Conferenza Episcopale svizzera, il presidente monsignor Felix Gmür, vescovo di Basilea. La delegazione del cantone ospitante di quest’anno, Basilea Campagna, è guidata dal governo cantonale e guidata dalla presidente del governo cantonale, Monica Gschwind.
Sarà possibile assistere al Giuramento in streaming sul sito ufficiale della Guardia Svizzera Pontificia