Benedetta Capelli – Città del Vaticano
“Centri operativi e magazzini di armi”. Gli Stati Uniti chiariscono gli obiettivi delle operazioni condotte al confine iracheno siriano contro guerriglieri che sarebbero legati all’Iran. Si tratta di un’operazione – fa sapere Washington – condotta in risposta agli attacchi con droni contro le truppe americane. Ci sarebbero sei vittime, cinque miliziani e anche un bambino, secondo l’agenzia siriana Sana. Tre le persone ferite. Non sono i primi raid ordinati dal presidente Biden che già lo scorso febbraio aveva deciso di colpire un sito in Siria in risposta agli attacchi missilistici contro gli americani nella regione.
In Italia il segretario di Stato Usa Blinken
Il segretario di stato americano Blinken è in Italia per co – presiedere con il ministro degli Esteri Di Maio la riunione della Coalizione anti-Daesh e partecipare al G20 esteri a Matera. In Vaticano l’incontro con Papa Francesco. Ieri faccia a faccia tra Blinken e il ministro degli Esteri israeliano, Lapid, tra i temi discussi l’Iran e il negoziato in corso per rilanciare l’accordo internazionale sul nucleare, sul quale Lapid ha espresso riserve. Prima dell’incontro il capo della diplomazia americana aveva ricordato la necessità di offrire un futuro a tutti – palestinesi e israeliani – con pari opportunità e dignità”.