Il Papa a fine udienza generale ricorda i mille giorni del conflitto nel Paese est-europeo e rilancia l’appello perché lo scontro ceda il posto all’incontro. Poi legge la lettera di un universitario ucraino che scrive: “Avrei voluto fuggire e tornare ad essere un bambino abbracciato dalla mamma. Quando ricorderà il nostro Paese ricordi non solo la sofferenza, ma anche l’amore”
Cristo Re e la Presentazione della Beata Vergine Maria
Il Papa ha ricordato la solennità di Cristo Re dell’Universo, che sarà celebrata domenica prossima. “Invito ciascuno a riconoscere la presenza del Signore nella propria vita”, chiede Francesco, “così da partecipare alla costruzione del suo Regno di amore e di pace”. Domani, in occasione della memoria liturgica della Presentazione della Beata Vergine Maria, si celebrerà la Giornata pro Orantibus. “Alle sorelle claustrali chiamate dal Signore alla vita contemplativa, assicuriamo la nostra vicinanza”, afferma il Papa auspicando “il necessario sostegno spirituale e materiale della comunità ecclesiale” ai monasteri di clausura.